Inaugurata a Grezzana (VR) la nuova sede di Confartigianato Verona

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confartigianato veron ainaugurazione sede grezzana 1La struttura a servizio degli imprenditori artigianali della Valpantena e della Lessinia

Un territorio, quello della Valpantena e della Lessinia, che con oltre 2.000 imprese artigiane attive meritava l’attenzione della principale associazione di categoria della provincia.

Confartigianato Verona ha inaugurato un proprio ufficio territoriale a Grezzana, aprendo le porte dei locali di via Roma, 60, nei quali si sono radunati dirigenti dell’associazione, rappresentanti dell’amministrazione comunale e di altre associazioni di categoria, oltre a molti artigiani che operano nel comprensorio.

«Siamo felici di aver trovato sede a Grezzana – ha detto il presidente di Confartigianato Verona, Andrea Bissoli – e speriamo davvero che questo ufficio diventi la casa di tutti gli artigiani della Valpantena e della Lessinia».

Tra coloro che non hanno voluto mancare al taglio del nastro, il sindaco Mauro Fiorentini, che ha ringraziato Confartigianato per aver scelto il comune grezzanese come punto di riferimento per gli artigiani della zona: «lavoriamo assieme per far crescere l’economia del nostro territorio». Al suo fianco il presidente del Mandamento della Valpantena di Confartigianato, Luciano Garonzi, al quale è toccato l’onore di recidere la striscia tricolore, dopo la benedizione e il discorso ben augurante di Monsignor Ottavio Birtele.

Numerosi gli artigiani intervenuti, che nelle due aree pedemontane animano i settori principali, tra i quali il marmo, la metalmeccanica, l’enogastronomia e il mobile, che insieme concorrono per quasi il 43% alla formazione del fatturato aggregato locale.

«Ci rivolgiamo a tutte le categorie artigiane – ha spiegato Rino Brunelli, delegato Confartigianato di Cerro -, offrendo tutela sindacale, servizi, consulenze, e speriamo che l’apertura di questo nuovo punto di incontro per gli artigiani serva anche ad aprire canali di collaborazione proficua con le altre realtà di rappresentanza imprenditoriale della zona, come ad esempio Confcommercio, come già accade a livello provinciale».

Inevitabile un richiamo alla difficile situazione economica, che Monsignor Birtele ha esorcizzato sottolineando come «il fatto che si apra, anziché chiudere, come accade sempre più spesso in questi giorni, è davvero una nota di speranza».

«Voglio invitare anche tutti gli artigiani della Valpantena e della Lessinia a partecipare alla mobilitazione delle imprese che si terrà a Roma, il 18 febbraio – ha aggiunto Bissoli -. Stiamo organizzando il viaggio in pullman e contiamo su un’ampia adesione, perché puntiamo a dare una spallata ad un Palazzo che fa di tutto, tranne che ascoltare i cittadini e gli imprenditori».