L’opera di Giuseppe Verdi in scena a partire dal 9 gennaio 2014
“Un ballo in maschera” è il titolo scelto dalla Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” per inaugurare la Stagione Lirica e di Balletto 2014 dell’ente triestino.
Affidato alla direzione e concertazione del M° Gianluigi Gelmetti, sul podio dell’Orchestra della Fondazione lirica triestina con il Coro preparato dal M° Paolo Vero, lo spettacolo si avvale della regia di Massimo Gasparon, delle coreografie di Roberto Maria Pizzuto e disegno luci di Andrea Borelli nell’allestimento del Teatro Regio di Parma e del Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena.
Con questo allestimento, che si ispira ad un’idea Pier Luigi Samaritani, autore di una produzione storica dell’opera assurta a modello della più alta tradizione operistica italiana, Massimo Gasparon ha voluto, con alcuni nuovi elementi scenografici e drammaturgici, offrire un’occasione importante “per ritrovare la modernità attraverso lo stile e la tradizione”, nella convinzione che «il nuovo deve nascere dal nucleo classico della tradizione melodrammatica».
A 153 anni dal suo debutto sulle scene del teatro lirico triestino, avvenuto nel 1861, la sedicesima edizione dell’opera si presenta con l’intatto fascino del capolavoro il 9 gennaio 2014 (ore 20.30, con repliche il 11, 12, 14, 16, 18 gennaio) con interpreti nei ruoli principali, il tenore Gianluca Terranova (Riccardo), il soprano Rachele Stanisci (Amelia), il baritono Devid Cecconi (Renato) e il mezzosoprano Mariana Pentcheva (Ulrica). Completano il cast artistico Sandra Pastrana, Dario Giorgelè, Gianpiero Ruggeri, Giacomo Selicato, Dax Velenich, Roberto Miani.