“Una vita per l’industria” a Renzo Corato

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una-vita-per-l'industria-renzo-corato-matteo-zoppas-ilnordestIl riconoscimento di Confindustria Venezia giunto alla IIIXXX edizione

“Una vita per l’industria” è il riconoscimento, promosso in collaborazione con il Gruppo imprenditori e dirigenti seniores di Confindustria Venezia e giunto alla 27esima edizione, che viene attribuito ogni anno a un imprenditore o a un manager la cui attività e il cui impegno umano possono essere considerati testimonianza dei valori che il settore intende affermare come contributo al progresso della collettività.

L’edizione 2013 è stata attribuita a Renzo Corato e il riconoscimento gli è stato consegnato dal presidente di Confindustria Venezia Matteo Zoppas.

Particolarmente ricco il curriculum del premiato. Nato a Verona il 15 febbraio 1929, si diploma nel ‘49 Perito Industriale Meccanico con una “Borsa di Studio I.R.I.” che invitava a frequentare il Corso Perfezionamento Periti Industriali presso l’Alfa Romeo di Milano.

Nel 1950 è assunto, dopo periodo di prova, in Pirelli SpA a Milano e assegnato all’ufficio Tempi e Metodi con compiti di cottimizzazione settore pneumatici e cavi elettrici. Nel 1953 entra nella Soc. Gen. Metalli Preziosi di Milano e, dopo vari corsi di studio, è assegnato al Lab. Ricerca e Controlli per migliorare linea prodotti laminati, placcati e sintetizzati per industrie orafe, odontotecniche, elettriche ed altre.

In questo periodo si impegna assiduamente a livello sportivo praticando l’atletica leggera. Si ricordano i risultati ottenuti nel corso dei Campionati Assoluti di Atletica Leggera del 1953 (primo classificato metri 4×100) e la partecipazione all’incontro delle squadre rappresentative di Italia, Francia e Svezia nello stesso anno.

Nel 1956 è assunto alla Richard Ginori SpA a Milano nell’Ufficio  Produzione Centrale. Dopo un aggiornamento tecnico nei vari stabilimenti viene destinato all’avviamento di una nuova linea di produzione Vitreous China settore domestico allo Stab. Di Lambrate.

Nel 1958 viene trasferito allo stabilimento di Livorno come Responsabile  produzione isolatori ceramici di media e alta tensione.

Nel 1961 è richiamato in Sede Centrale uff. Produzione di Milano.

Nel 1962 è assunto alla Refrattari Verzocchi di La Spezia come Responsabile di Produzione e nel 1964 con il passaggio alla Direzione giunge anche la Dirigenza a 35 anni.

Nel 1966 è invitato a ritornare alla Richard Ginori SpA come direttore stabilimento refrattari acquisito in Laverno Monbello (VA) e contribuisce a dare grande impulso alla produzione per il settore ceramico.

Nel 1969 passa alla Sirma SpA – soc. Refrattari di Mestre del gruppo Fiat Teksid con compiti di sviluppo prodotti per l’industria ceramica come responsabile di uno stabilimento di Marghera per la produzione di refrattari speciali; nel 1978 è nominato Direttore di Produzione della soc. con cinque stab. e, in seguito, nell’83 assume la Direzione Tecnica, e nell’85 la Direzione Commerciale.

Nel 1988 è nominato Assistente all’Amministratore Delegato con incarichi speciali tra cui la ristrutturazione della Soc. Emiliana Refrattari di Sassuolo (MO) e globale della consociata Sirma Iberica con stabilimento a Barcellona.

Nel 1992 con il passaggio della Sirma dal Gruppo Fiat al Gruppo Saint-Gobain va in quiescenza con consulenze varie tra cui un know-how completo per la produzione refrattari speciali in Taiwan nel 1995.