L’European Projects Awards promossa dal Parlamento Europeo, dalla Commissione e dal Comitato delle Regioni
Isi Coppola, assessore all’economia e sviluppo, ricerca e innovazione della regione del Veneto, ha ricevuto a Bruxelles l’EPA 2013 (European Projects Awards), nell’ambito della Conferenza EPA 2013 dedicata alle “Prospettive di Cooperazione 2014-2020. Aspettative dopo l’ingresso della Croazia nell’Unione Europea”. La conferenza ed il premio sono promossi dal Parlamento Europeo, dalla Commissione Europea e dal Comitato delle Regioni al quale Isi Coppola partecipa, designata dalla Conferenza delle Regioni, dal 2007.
L’EPA – European Projects Association – è un’organizzazione non profit con finalità di sviluppo innovazione, internazionalizzazione. Il suo campo d’azione è dedicato a migliorare le prospettive di cooperazione territoriale e a riconoscere i protagonisti nell’ambito dello sviluppo regionale e locale che si adoperano per diffondere i valori di una cultura europea. L’EPA sostiene inoltre l’utilizzo delle nuove tecnologie e di strumenti di comunicazione innovativi e svolge un ruolo attivo nel trasferire conoscenze, esperienze e buone pratiche nei confronti dei governi locali degli Stati membri, soprattutto entrati recentemente a far parte dell’Unione Europea.
“Progettare – sottolinea Coppola – vuol dire soprattutto guardare in avanti e il premio EPA vuole riconoscere l’impegno dei governi locali che, attraverso i loro rappresentanti, hanno saputo trasferire informazioni e conoscenze e metterle a disposizione degli stati membri più giovani, immaginando, già da tempo gli scenari attuali. Il Veneto, ancora una volta ha qualcosa di importante da dire. A livello personale è una grande soddisfazione vedere riconosciuto un percorso che dura da anni. La presenza costante, il lavoro nelle Commissioni, l’essere costantemente in rete con gli altri interlocutori istituzionali portano a risultati di grande importanza per i territori che siamo chiamati a rappresentare”.
Tra le attività a livello europeo dell’assessore Coppola, c’è anche il recente parere sugli orientamenti strategici per lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura europea, adottato poi all’unanimità dalla Commissione NAT risorse naturali del Comitato europeo delle Regioni.