“Creatività & design” presentato al direttivo della sezione Legno Arredo di Unindustria
Nuovi complementi d’arredo e lavorazioni innovative che uniscono la ricerca della linea a un pregiato lavoro artigiano: questo il catalogo “Creatività & Design”, il volume di presentazione delle creazioni degli studenti dell’Istituto professionale di stato Arredi e Forniture di Interni di Brugnera. Si tratta di sedie, librerie, tavoli, oggetti d’arredo per esterni pronti per essere messi in produzione come prototipi, che sintetizzano cura dell’estetica e della funzionalità. Di fatto il prodotto di un’eccellenza del territorio come la Scuola del Mobile, rivolto ad aziende leader del settore come quelle del distretto del mobile dell’area pordenonese.
Il catalogo è stato presentato in occasione del comitato direttivo della sezione Legno Arredo di Unindustria presieduta da Aldo Comelli. A raccontare le creazioni degli studenti raccolte nella pubblicazione, sono stati Giovanni Della Torre dirigente scolastico reggente dell’Ipsia e il professore Mirto Antonel, assieme a Daniela Fontana in rappresentanza dell’Asdi Livenza. Il Distretto del Mobile ha attivato una collaborazione con la scuola, non da ultimo per la realizzazione di questo volume, dando così luogo a un circuito virtuoso di sinergia operativa e creativa. “Accorciare le distanze tra mondo della scuola e del lavoro è essenziale. Integrare alla formazione in aula il valore della prova pratica in azienda, è un obiettivo strategico per rilanciare l’economia territoriale e per accompagnare i giovani a fare ingresso nella realtà produttiva” ha spiegato Marco Camuccio, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria, che all’assemblea del direttivo ha esposto alle aziende il progetto “Stars 2013-2014”, l’iniziativa di integrazione tra mondo scolastico e dell’impresa a cui l’Ipsia di Brugnera partecipa già da un paio di anni.
La Scuola del Mobile è sorta a Brugnera come espressione della vocazione di un intero territorio, tradizionalmente legato alla qualità artigiana nella lavorazione del legno. Fondamentale nel percorso di formazione dei giovani, è la realizzazione pratica di oggetti e mobili, in diversi casi con destinazione d’uso concreta (ad esempio per le Scuole primarie di Brugnera e di Sacile, e sempre a Sacile per la Scuola d’Infanzia Archimede). All’interno dell’Ipsia risiede anche il Polo formativo Ifts “Industria del legno, del mobile e dell’arredo”, un corso post-diploma di 800 ore con cui conseguire la qualifica di “Tecnico superiore per il disegno e la progettazione industriale-design marketing”.