Un volume che analizza il settore delle province di Trento e di Bolzano, del land Tirolo Vorarlberg e Salisburgo, dei cantoni dei Grigioni e di San Gallo, della Baviera e del Baden Württenberg
L’Atlante ArgeAlp delle malghe è un’opera di consultazione per la politica, l’amministrazione e per gli esperti del settore, ma soprattutto per i profani curiosi. Il testo, ricco di immagini esplicative, fa luce sull’attuale situazione delle malghe e dei pascoli e ne descrive in modo esemplare la loro evoluzione. Molto particolari sono gli inserti con interviste ai diretti interessati (contadini di montagna, personale delle malghe), rappresentanti delle amministrazioni, come anche rappresentanti regionali del comparto agricolo-forestale. Vi sono poi esempi chiave che illustrano lo sviluppo dell’alpicoltura nell’ambito delle regioni dell’ArgeAlp.
L’Atlante, in primo luogo, mira a fare luce sulla situazione attuale dell’alpeggio nei paesi membri della Comunità di lavoro delle regioni alpine (ArgeAlp). Sono stati raccolti a questo scopo i dati riguardanti l’alpeggio che sono stati quindi rielaborati in forma di cartine e di mappe tematiche. Il confronto tra le condizioni del passato e quelle attuali sarà senz’altro di aiuto per identificare le tendenze, comprendere le differenze attuali tra le diverse regioni, così da trarre indicazioni per le future opzioni di intervento.
All’indirizzo di saluto del sindaco di Braies, Alfred Mutschlechner, è seguito il discorso introduttivo del presidente della provincia di Bolzano, Luis Durnwalder, il quale ha sottolineato che l’Atlante rappresenta un’opera di grande interesse per il mondo agricolo che raccoglie in sé le diverse realtà che caratterizzano le regioni che compongono l’ArgeAlp. “La decisione di realizzare l’opera è stata adottata dalla Conferenza plenaria dell’ArgeAlp nel giugno 2010 ad Appiano e con essa – ha sottolineato Durnwalder – sono state affrontate due sfide di notevole importanza. Da un lato gli esperti degli alpeggi dei diversi paesi sono stati chiamati a trovare un comune denominatore tra la molteplicità delle singole realtà regionali. Dall’altro si é voluto creare un’opera in grado di fornire preziose informazioni sulla realtà attuale delle malghe allo scopo di agevolare le future decisioni in questo ambito”.
Anton Hippold, consigliere del Ministero bavarese per l’alimentazione, agricoltura e foreste, ha parlato dell’idea e dell’evoluzione del progetto “Atlante delle malghe e dei pascoli” che è stato quindi presentato nel dettaglio da Erich Tasser dell’Accademia Europea Bolzano EURAC.
Il testo sarà disponibile online in pdf a partire da lunedì 15 luglio sul sito dell’ArgeAlp: http://www.argealp.org/.
