30 milioni di euro per migliorare la viabilità del Distretto del Mobile friulano

0
402
debora-serracchiani-ilnordest
debora-serracchiani-ilnordestLa presidente della regione Serracchiani presenta i prossimi impegni di FVG Strade

Una pioggia (attesa) di milioni di euro per migliorare i nodi della viabilità regionale per consentire ai distretti del Friuli Venezia Giulia di competere nel mondo con meno difficoltà. “Il mio impegno è di rivedere la governante del sistema stradale, individuando un modello che metta nel contenitore di FVG Strade tutte le arterie regionali, in accordo con le Province e riordinando i rapporti con l’Anas.

Parallelamente credo che la Regione debba fare uno sforzo per consentire di accelerare i tempi di realizzazione delle opere, attraverso un’adeguata semplificazione nelle procedure che può rappresentare una riforma a costo zero. E occorre anche avviare un ragionamento per superare il meccanismo del massimo ribasso negli appalti, andando con la necessaria gradualità verso il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per evitare anche sensibili incrementi di spesa in corso d’opera”. Lo ha detto la presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenendo nella sala consiliare della Provincia di Pordenone, anche nella veste di assessore alle infrastrutture e commissario straordinario per la A4, alla conferenza stampa promossa per annunciare il prossimo avvio di un “mega piano” da 30 milioni di euro per potenziare attraverso quattro distinti progetti la viabilità della zona del Mobile, garantendo collegamenti rapidi tra le aree industriali e le autostrade A4 e A28 grazie alla sistemazione e all’allargamento di 15 chilometri di strade, alla riorganizzazione di una serie di incroci, alla realizzazione di 15 rotatorie e all’allungamento di un ponte. Scade infatti a fine giugno la gara d’appalto per quattro dei sei lotti che interessando arterie nei comuni di Prata, Pasiano e Brugnera.

Un aspetto sul quale il presidente di FVG Strade, Giorgio Santuz, ha assicurato che entro la prima decade di luglio si raccoglieranno tutte le offerte e si procederà rapidamente all’avvio dei cantieri. In proposito Serracchiani ha affermato che “è stato avviato un progetto importante e necessario, che risponde alle esigenze di cittadini e imprese, anche se questo ha il significato di intervenire successivamente rispetto ad urbanizzazioni che fin dall’inizio avrebbero dovuto essere immaginate in maniera diversa”. Del resto ha precisato come nella nostra regione non ci sia solo “bisogno di grandi opere ma anche di una serie di piccoli interventi”.

Di “tassello importante per superare un gap infrastrutturale nell’area del Mobile, polmone economico del Pordenonese, ha parlato il presidente della Provincia Alessandro Ciriani, ricordando le molte opere cantierate in questi anni ma richiamando l’attenzione sul pesante traffico della Pontebbana, che va alleggerito con due bretelle, a Nord e a Sud. Un aspetto su cui Serracchiani, nella veste di commissario, ha annunciato l’imminente sblocco della vicenda della circonvallazione Sud.