Disponibili sette borse di studio della durata di 12 mesi
Con circa 11.000 ricercatori stranieri che nel solo 2011 hanno deciso di lavorare o studiare per un periodo più o meno lungo in una delle istituzioni scientifiche del territorio, il Friuli Venezia Giulia si presenta come una delle regioni ad alta vocazione internazionale. Attrattività e internazionalizzazione diventano così le parole chiave intorno a cui costruire, con il sostegno dell’Unione Europea, una rete che possa aumentare la competitività del territorio. Proprio in questa direzione, si colloca “Talents Up for an International House”, programma sviluppato da Area Science Park con il contributo dell’Unione Europea e della regione Friuli Venezia Giulia, offrendo ai ricercatori esperti borse di mobilità in entrata.
L’iniziativa nasce sulla scia del progetto cofinanziato “Talents” e si inserisce nell’ambito delle attività gestite dal Coordinamento degli enti di ricerca regionali (CER) e dal Welcome Office Friuli Venezia Giulia, che hanno sviluppato negli anni un sistema in grado di convogliare risorse umane qualificate verso il territorio regionale. Sette le borse a disposizione dedicate a ricercatori esperti di paesi membri dell’Unione Europea, paesi associati o paesi terzi, che vogliano sviluppare un progetto della durata di 12 mesi in una delle istituzioni scientifiche della Regione. I ricercatori hanno l’opportunità di scegliere l’ambito di ricerca e l’istituto in cui svolgerla. Diverse le aree scientifiche: biotecnologia e diagnostica, tecnologia dei materiali, chimica, fisica, ecologia, ambiente ed energia, ICT, economia e scienze sociali.
“Il progetto ‘Talents Up’ è una concreta e importante opportunità per il sistema scientifico regionale – spiega Mia Tomad, referente del progetto per Area – attraverso la presenza nei centri di ricerca locali di talenti esperti il territorio e le stesse realtà possono arricchire la propria rete e contribuire così alla competitività del Paese. Il tutto è in linea con le strategie della Comunità Europea”.
I requisiti principali per partecipare sono non aver lavorato per più di 12 mesi in Italia negli ultimi tre anni, essere in possesso di un dottorato di ricerca o avere almeno un’esperienza di quattro anni dopo la laurea, buona conoscenza della lingua inglese e/o italiana. A carico dell’ente ospitante non è imputata alcuna spesa, l’intero costo è coperto dal progetto ‘Talents Up’. È inoltre previsto per i ricercatori vincitori un fondo destinato alle spese legate all’acquisto di strumentazioni e/o alla partecipazione di seminari o conferenze scientifiche di interesse. La data entro cui presentare la domanda è il 5 agosto 2013 alle ore 17.00 orario locale.