Pedaggio sui valichi alpini, la provincia di Bolzano fa marcia indietro

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stelvio greenpass pedaggio 1Passaggio libero per tutto il 2013 sul valico dello Stelvio

Un sostanziale stop al progetto di pedaggiare tutti i passi alpini presenti in provincia di Bolzano, ad iniziare da quello dello Stelvio che aveva sollevato la protesta dei motociclisti: il pedaggio stradale lungo la statale di Passo dello Stelvio non vedrà la luce nel 2013. Lo ha deciso la Giunta provinciale, con il presidente Luis Durnwalder che ha motivato la scelta di rinviare di un anno il progetto spiegando che “vi sono ancora degli aspetti giuridici e organizzativi da chiarire”.

I tecnici del Servizio strade della Provincia stanno lavorando a pieno ritmo, in questi giorni, lungo i tornanti della strada statale di Passo Stelvio allo scopo di ripulire e liberare la carreggiata in vista del passaggio del Giro d’Italia.

Il progetto del cosiddetto “Green Pass” ha subito una frenata, con la Giunta provinciale che ha optato per una proroga di almeno 12 mesi. “Vi sono ancora alcuni dettagli da chiarire dal punto di vista organizzativo – ha spiegato il presidente Luis Durnwalder – a partire dall’adesione o meno del versante lombardo. Senza le garanzie di un funzionamento efficace dell’iniziativa, preferiamo prendere tempo e farci trovare adeguatamente preparati”. Secondo l’idea originaria, approvata dalla Giunta provinciale nell’estate del 2012, il tratto della strada soggetto a pedaggio sarebbe stato quello compreso tra l’abitato di Trafoi (subito dopo la località) e il Passo dello Stelvio. Con i fondi incassati dal pagamento del “Green Pass”, si sarebbero dovuti finanziare interventi di manutenzione e valorizzazione della strada dal punto di vista turistico, ambientale e culturale. Un’inutile aggravio di spesa a carico di motociclisti ed automobilisti che non gioverebbe al turismo locale: molto meglio proseguire come si è fatto fino ad ora, lasciando libero il transito. La provincia di Bolzano ha risorse economiche ridondanti e la spesa per il passo dello Stelvio può tranquillamente essere reperita tra le pieghe del bilancio provinciale. Piuttosto, la Provincia farebbe meglio a garantire la transitabilità del passo durante tutto l’anno, così come accadeva sotto l’impero asburgico, quando su una strada ancora priva d’asfalto le carrozze trainate da cavalli andavano da Vienna a Milano tutto l’anno.