Provincia di Bolzano, 600.000 euro per le piccole aziende innovative e per la ricerca applicata

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PAB startup Maurizio Bergamini Roberto Bizzo e il direttore del TIS Hubert Hofer 1
PAB startup Maurizio Bergamini Roberto Bizzo e il direttore del TIS Hubert Hofer 1Presentato il bando “start-up” per le nuove realtà imprenditoriali

Un bando con una dotazione finanziaria di 600.000 euro da destinare alle piccole aziende innovative e ai ricercatori della provincia di Bolzano che intendono sviluppare un’idea imprenditoriale. Questo il contenuto del bando start-up presentato dall’assessore all’innovazione Roberto Bizzo, secondo il quale si tratta di “un’assoluta novità nel panorama degli strumenti di sostegno alle imprese”.

Il bando 2013 a favore della capitalizzazione di nuove imprese o d’imprese innovative da costituire ha una serie di particolarità: innanzitutto è indirizzato alle piccole imprese con meno di tre anni di vita, oppure ai ricercatori che intendono costituire un’impresa in forma di società di capitali entro un periodo di tre mesi. L’altra peculiarità, oltre al fatto che l’attività deve essere insediata sul territorio altoatesino, è rappresentata dalla partecipazione di un “Business Angel” o di un “Venture Capitalist”, il quale deve avere una partecipazione di minoranza non inferiore a un terzo del capitale sociale nella nuova avventura imprenditoriale.

I “Business Angel” e i “Venture Capitalist” sono dei manager che acquisiscono parte di una società che opera in un settore innovativo, con l’obiettivo di realizzare delle plusvalenze dalla vendita, parziale o totale, della partecipazione iniziale. In sostanza, si tratta di un finanziatore in grado di “trainare” una start-up nella fase di lancio. “La presenza di un ‘Business Angel’ – ha sottolineato il direttore della Ripartizione innovazione Maurizio Bergamini – fornisce assistenza ai dirigenti della neonata impresa, che si può avvalere delle sue competenze tecniche e organizzative. Gli studi fatti dimostrano che le aziende che hanno avuto tale figura nella propria compagine sociale si sono sviluppate con ritmi di crescita molto superiori”.

Il bando ha una dotazione complessiva di 600.000 euro, le start-up che presentano un piano strategico adeguato ricevono contributi compresi fra i 50.000 e i 200.000 euro, con l’aiuto che deve essere pari alla somma investita dai soci nell’impresa. “L’obiettivo – ha spiegato Bizzo – è quello di finanziare 4-5 nuove imprese che operano nelle tecnologie legate alle risorse sostenibili e in quei settori che vantano già delle eccellenze in Alto Adige, con lo scopo di attrarre imprese e risorse umane legate al progetto del Parco Tecnologico”.

Le domande per accedere al bando dovranno essere presentate entro le ore 12 del 28 giugno 2013, in forma cartacea o digitale, presso l’Ufficio provinciale innovazione, ricerca e sviluppo.