Introdotta una lega da 1,2 gigapascal estremamente forte e duttile che assicura riduzione dei pesi
Nissan farà maggiore impiego di acciaio AHSS (Advanced High Tensile Strength Steel) nei nuovi modelli destinati alla produzione in serie, che in misura variabile, fino al 25% in peso, saranno costituiti da questo metallo forte e duttile, estremamente resistente alla trazione. L’introduzione è prevista a partire dal 2017 e si inquadra nell’ambito delle iniziative per la riduzione di peso dei veicoli.
Nissan ha sviluppato in collaborazione con Nippon Steel & Sumitomo Metal Corporation e Kobe Steel, Ltd una nuova lega di acciaio ultraresistente ed estremamente duttile, con grado di resistenza alla trazione elevatissimo: 1,2 gigapascal (GPa). È stata impiegata a bordo della nuova Infiniti Q50, che sarà lanciata sul mercato nordamericano nel 2013. Finora era molto difficile utilizzare acciai ad alta resistenza su componenti dalle forme complesse. Nissan è l’unico costruttore automobilistico a impiegare l’acciaio ultraresistente e ultraduttile da 1,2 GPa nella formazione di scocche con pressatura a freddo, che rappresenta l’avanzata frontiera tecnologica delle leghe ad alta resistenza. Nissan aumenterà l’impiego di AHSS fino al 25% del peso lordo dei componenti installati per veicolo. Il nuovo acciaio sarà introdotto a partire dal 2017 e consentirà di ottenere una riduzione di peso del 15% con la razionalizzazione dei componenti strutturali.
Grazie alla combinazione ottimale dei materiali, la nuova lega da 1,2 GPa offre caratteristiche intrinseche nettamente migliorate: maggiore capacità di pressatura senza compromettere forza e duttilità, per ottenere lamiere più sottili e leggere. Potrà essere quindi utilizzata per componenti di forma complessa che, con gli acciai impiegati in precedenza, imponevano dei compromessi fra resistenza e duttilità. L’acciaio ultraresistente e ultraduttile da 1,2 GPa è idoneo alla produzione di un maggior numero di componenti, grazie a uno stampaggio ad alta precisione e a un processo di saldatura ad hoc. Il nuovo acciaio da 1,2 GPa ha un ulteriore vantaggio: riduce il numero di materiali impiegati per la fabbricazione dei veicoli e permette di utilizzare le linee di produzione esistenti senza grandi modifiche. Di conseguenza, si abbassano i costi totali per unità.
Con il suo “Green Program 2016”, il piano ambientale a medio termine di Nissan, l’azienda punta a migliorare del 35% i consumi di carburante rispetto al 2005, calcolati sulla media dei veicoli del marchio al termine dell’anno fiscale 2016. Gli acciai ad alta resistenza alla trazione, fra cui la lega ultraresistente e ultraduttile da 1,2 GPa, daranno un contributo significativo in tal senso, riducendo il peso e i consumi dei veicoli.