Iniziativa promossa da Confindustria Udine e da Friuladria Crédit Agricole in collaborazione, per questa edizione, con l’associazione Le Arti Tessili e Juliet Art Magazine
“Protect me – Project me”: è questo il titolo della creazione tessile, particolarmente apprezzata dalla Giuria per “l’interessante sviluppo del concetto di protezione legato al bozzolo, elemento presente nella cultura friulana con significativi sviluppi produttivi e forti implicazioni sociali relative al lavoro femminile e per l’accurata realizzazione formale”, con cui Aisha Gomaa, della classe V B dell’Istituto d’Arte Fabiani di Gorizia, è risultata la vincitrice della terza edizione del concorso “Industriare arte giovani”, promosso da Confindustria Udine e da Friuladria Crédit Agricole e in collaborazione, per questa edizione, con l’associazione Le Arti Tessili e Juliet Art Magazine. La cerimonia di premiazione, coordinata da Rossana Girardi, delegata alla Cultura di Confindustria Udine, è avvenuta a Udine in sala Ajace alla presenza di diverse autorità ed esponenti del mondo artistico e industriale.
“E’ con grande soddisfazione – ha evidenziato il vice-presidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon – che siamo arrivati al termine di questa edizione nella consapevolezza che il rapporto tra territorio, istituzioni e mondo dell’istruzione è la base fondamentale per un nuovo sviluppo economico-sociale duraturo che, partendo dalle nostre radici storiche, sa guardare ad un diverso futuro, ancora manifatturiero, per la nostra Regione”. “L’obiettivo di questa edizione – ha aggiunto Rossana Girardi – è stato quello di valorizzare la cultura tessile, ricordandone il suo contributo storico-sociale in Friuli Venezia Giulia per riportarla all’attenzione delle nuove generazioni e stimolare queste ultime ad una reinterpretazione artistica-creativa”.
Dal canto suo, Roberto Molinaro, assessore regionale all’istruzione, ha rimarcato “la capacità delle imprese a mettersi all’interno della comunità e a promuovere, assieme alla comunità, la propria cultura”. Per Kristian Franzil, assessore all’istruzione del comune di Udine, questa iniziativa centra l’obiettivo, condiviso dall’amministrazione comunale, di dare vita a progetti pieni di creatività e innovazione. Sante Merlo, capo area Friulgiulia della Banca Popolare Friuladria Crédit Agricole, ha infine elogiato la finalità del concorso che offre ai ragazzi un’ottima opportunità per far emergere il proprio talento”.
Ottantadue sono state le opere partecipanti, ispirate dalla visita degli studenti (per la prima volta l’iniziativa è stata estesa a tutti gli istituti scolastici del Friuli Venezia Giulia) dalla mostra Mixing Cultures tenutasi, a cavallo tra settembre e ottobre, nella Sala Multiseum di Città Fiera, che esponeva una ventina di opere partecipanti all’ottava edizione del Premio Valcellina, il concorso internazionale di arte tessile contemporanea organizzato dall’Associazione Le Arti Tessili di Maniago.
La vincitrice Aisha Gomaa sarà premiata con uno stage presso un’azienda del gruppo Tessili, Abbigliamento, Calzature e Affini di Confindustria Udine, un omaggio da parte delle aziende dello stesso gruppo, l’esposizione dell’opera presso la sede di Confindustria Udine a Palazzo Torriani per l’anno solare 2013 e con la pubblicazione della foto dell’opera nell’inserto culturale dell’Agenda Confindustria Udine 2014 e nella rivista Juliet Art Magazine. Il podio del concorso si completa con il secondo posto di Mengqi Wu, dell’Isis Stringher di Udine, ex aequo con le sue due opere “Cassetto dei ricordi” e “Book of textiles”, e con il terzo posto di Monica Mazzoni, dell’Istituto d’Arte Fabiani di Gorizia con “Tradizione rinascente”. Da segnalare anche che Serena Bertoia, del Liceo Artistico Sello di Udine, ha ricevuto una menzione d’onore per “Opera 1”.
La Giuria – composta da Rossana Girardi, Simone Lugli (responsabile commerciale Area Friulgiulia Banca Friuladria – Credit Agricole), Gina Morandini (presidente Associazione Le Arti Tessili), Nicla Indrigo (docente a contratto Corso di Architettura Università degli Studi di Udine e consigliera regionale ADI), Gabriella Moratto (vicedirettrice Ufficio Scolastico Regionale), Alessio Curto, (vicedirettore Juliet Art Magazine) e Barbara Franchin (direttrice ITS Trieste) ha poi segnalato anche altre cinque opere: “Shining silk” di Mario Muzio Medaglia (Fabiani di Gorizia); “Matrice inversa” di Cynthia Pollini (Sello di Udine); “Tela dipinta” di Ermira Tarelli (Sello di Udine); “TextileSitesFVGTour” di Elisabetta Nicole Mauro (Stringher di Udine) e “La taverna in campagna” di Ginevra Elisabeth Schweitzer (Educandato Collegio Uccellis di Udine). Una menzione speciale è stata inoltre assegnata all’Isis Stringher di udine per la qualità tecnica ed esecutiva degli elaborati e per gli appropriati riferimenti culturali di tutte le opere presentate.
