Aree confinanti con le regioni a statuto speciale: dal Veneto quasi 40 milioni in progetti

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Ass. Ciambetti 1
Ass. Ciambetti 1Beneficiari 63 comuni veneti confinanti con Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia

La Giunta veneta, su proposta dell’assessore al bilancio e agli enti locali, Roberto Ciambetti, ha approvato lo schema di protocollo d’intesa che disciplina i rapporti tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione del Veneto in riferimento agli adempimenti previsti per l’attuazione del “Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le Regioni a statuto speciale”.

Il fondo, relativo alle annualità dal 2008 al 2011 più i residui del 2007, ammonta per il Veneto a 39.408.000 euro ed è costituito da risorse esclusivamente statali.

Alla Regione spetta il compito di controllare la conformità degli interventi realizzati rispetto a quelli approvati e finanziati e verificare il raggiungimento degli obiettivi programmati. Questa attività di monitoraggio e di accertamento, oltre che di rendicontazione delle spese sostenute, viene disciplinata attraverso il suddetto protocollo d’intesa.

“Il fondo è stato istituito nel 2007 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – spiega l’assessore Ciambetti – con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei residenti in questi territori di confine, vincolando l’utilizzo del fondo al finanziamento di progetti volti allo sviluppo economico e sociale. I Comuni veneti che hanno presentato istanza di finanziamento sono 63 e già da alcuni mesi hanno la disponibilità le risorse loro assegnate per la realizzazione dei relativi progetti. La nostra Regione sta svolgendo un importante ruolo di coordinamento delle attività di controllo con le altre due Regioni a Statuto ordinario, Lombardia e Piemonte, che beneficiano di questo fondo. Io, in particolare, sono intervenuto per consentire ai Comuni di incamerare queste somme nei propri bilanci e spenderle utilmente a favore delle comunità amministrate senza che vi siano problemi connessi con i limiti determinati dal patto di stabilità”.

A seguito dell’approvazione delle graduatorie di merito elaborate dalla Commissione di valutazione, 16.221.000 euro sono andati alla macroarea confinante con il Trentino Alto Adige (34 comuni, di cui 14 della provincia di Belluno, 12 della provincia di Vicenza, 8 della provincia di Verona) e 23.187.000 euro alla macroarea confinante con il Friuli Venezia Giulia (29 comuni, di cui 14 della provincia di Belluno, 8 della provincia di Treviso, 7 della provincia di Venezia).