La regione Friuli Venezia Giulia punta sull’internazionalizzazione

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FVG expolive Claudio Pedrotti Sindaco Pordenone Silvia Acerbi Presidente Informest Alvaro Cardin Presidente PordenoneFiere Elio De Anna 1
FVG expolive Claudio Pedrotti Sindaco Pordenone Silvia Acerbi Presidente Informest Alvaro Cardin Presidente PordenoneFiere Elio De Anna  1A Pordenone l’evento “Expolive” con focus sulla Russia

Si chiama “Expòlive” ed è il nuovo portale dedicato all’internazionalizzazione delle imprese: uno strumento innovativo per promuovere nuove relazioni economiche in un paese come la Federazione Russa da sempre strategico per la regione Friuli Venezia Giulia. Proprio per capire da vicino la Russia, Regione e Informest hanno promosso e organizzato una giornata si studio a PordenoneFiere, presenti il presidente della Regione, Renzo Tondo, e gli assessori ai rapporti internazionali, Elio De Anna, e alle attività produttive, Federica Seganti, oltre a rappresentanti dell’economia, ad iniziare dal presidente di Confindustria Pordenone, Michelangelo Agrusti.

Con il convegno si è cercato di promuovere una conoscenza della Russia lontana da luoghi comuni e adeguata a raccontare le molte sfaccettature e contraddizioni di una società complessa e in continuo cambiamento: la Russia è la nona economia mondiale e per il 2013 le previsioni di crescita si attestano tra il 3,9 – 4,2%, con una generalizzata crescita dei salari, dei consumi, del credito al settore privato, di ripresa del settore immobiliare. Un paese che si è guadagnato l’attenzione di tutto il mondo aggiudicandosi l’organizzazione di due eventi chiave come le prossime Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 e i Mondiali di Calcio nel 2018.

FVG expolive federica seganti 1 1I vari interventi – introdotti dalla presidente di Informest, Silvia Acerbi, secondo la quale “il convegno di oggi è soltanto l’inizio di un progetto che crede che l’internazionalizzazione debba essere un processo in continua evoluzione e aperto alle più moderne tecnologie. Expòlive è una passo fondamentale per allinearci con gli obiettivi dell’agenda digitale” – sono stati svolti da esperti sia italiani che russi (fra cui Laza Kekic, speaker di The Economist, e Natela Scenghelia, presidente della Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia e presidente russo della Task Force italo-russa Distretti e PMI), che hanno illustrato la realtà russa, gli strumenti operativi e finanziari, i dati dell’export Italia-Russia che in questi anni è cresciuto in termini notevolissimi.

All’inizio hanno portato i saluti il sindaco di Pordenone, Claudio Pedrotti, il presidente di PordenoneFiere, Alvaro Cardin, il presidente del Polo Tecnologico di Pordenone, Nicola Zille: per tutti l’export è alla base della ripresa economica.

Introducendo i lavori del convegno, l’assessore regionale alle relazioni internazionali, Elio De Anna, ha ricordato il fenomeno dell’emigrazione che ha caratterizzato la storia sociale del Friuli Venezia Giulia. “Esso – ha affermato – vede numerose comunità friulane e giuliane vivere all’estero attorno ai loro circoli, fogolars, ecc.”. Oggi l’emigrazione di un tempo non c’è più, tuttavia – ha continuato – “se non ci si muove più con la valigia di cartone, vi sono numerosi giovani e imprenditori che viaggiano con la valigia tecnologica, che non si ritrovano nei circoli del FVG all’estero, ma nella rete, che ha dimensione globale e permette contatti più celeri e facili”. Uno strumento come “ExpòLive” – secondo De Anna – può perciò divenire un ulteriore e prezioso strumento di crescita dell’expo FVG.

Perché focalizzare l’attenzione sulla Russia? “Tutti i dati a disposizione sulla proiezione internazionale della nostra regione – ha sostenuto l’assessore regionale alle attività produttive, Federica Seganti, che ha moderato il focus sul “Business con la Russia” – ci dicono che la Russia si è rivelata il Paese su cui concentrare l’attenzione, le attività delle finanziarie e degli strumenti operativi, la promozione, ecc, perché il più vivace e in crescita. Oltretutto, a parte le produzioni intese come beni, la Russia si rivela preziosa anche nel campo del turismo: un settore su cui bisogna certamente puntare. Le ragioni di tale rapporto privilegiato sono storiche, culturali, di vicinanza: su queste bisogna lavorare”.

Ancora l’assessore De Anna ha sottolineato la trasformazione del Friuli Venezia Giulia da regione di confine a “regione centrale di una nuova Europa: il che impone nuovi e più intensi rapporti internazionali anche per favorire lo sviluppo delle imprese, fra le quali vi sono numerose eccellenze mondiali”.

Per il presidente della Regione, Renzo Tondo “la Russia costituisce una grande opportunità in tutti in sensi: è un mercato in forte crescita, ha enormi opportunità, è un interessante bacino anche turistico per i nostri centri sia marini che di montagna. Pertanto va coltivato e in esso bisogna fare promozione. È anche un mercato difficile da raggiungere, ma siamo abituati alle difficoltà: la Russia è lì e lì bisogna lavorare e gli ostacoli si superano creando reti di conoscenza”. “Questa – ha affermato – è un’occasione importante per lo scambio di conoscenze e di relazioni fra il nostro sistema produttivo e turistico e quel grande Paese che è la Federazione Russa. Un grazie a Informest che ha organizzato l’incontro e grazie soprattutto ai nostri imprenditori che con sagacia hanno già intrapreso fruttuose relazioni, aiutando la nostra economia con l’export”.

Il presidente Tondo ha quindi sostenuto che “il Friuli Venezia Giulia sia come sistema che a livello istituzionale ha potuto dimostrare da sempre una marcia i più: grazie alle leggi statali come quella sulle Aree di Confine, ma anche alla capacità delle nostre imprese di conquistare mercati. Ritengo però che sia sbagliato centralizzare le scelte a livello di governo: le Regioni che come la nostra hanno dimostrato capacità, hanno autonomia e un sistema di imprese all’altezza devono poter operare a sostegno di quel sistema nella conquista di nuovi mercati sviluppando politiche di relazioni internazionali, senza per questo fare politica estera”.