Ferrovie: siglata a Roma l’intesa tra il Governo e la provincia di Trento per la realizzazione del tunnel del Brennero

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trenitalia treno minuetto 1
trenitalia treno minuetto 1Intanto, Provincia e Ferrovie litigano sui tagli dei treni interregionali. Pacher: “tagli ingiustificati”

Ferrovie, gioie e dolori, almeno in Trentino Alto Adige. A Roma, la provincia di Trento dopo un lungo tira e molla spesso giunto sul punto di rottura, ha siglato l’accordo con il Governo circa la realizzazione del tunnel ferroviario ad alca capacità del Brennero, accordo che sblocca l’utilizzo dei fondi accantonati dall’Autostrada del Brennero. L’accordo è stato sottoscritto dal presidente della provincia di Trento, Alberto Pacher dal viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Mario Ciaccia e rappresenta per il Trentino almeno due importanti risultati: da una parte la garanzia che le risorse disponibili vengano effettivamente impegnate anche per la tratta trentina del mega progetto del tunnel del Brennero; dall’altra l’impegno del Governo a verificare con Bruxelles la possibilità che la concessione dell’A22 venga prorogata dopo la scadenza del 2014. Il documento sarà ratificato da una delibera che l’esecutivo assumerà lunedì prossimo.

Mostra vini 2008 sindaco trento alberto pacher“Siamo soddisfatti – ha commentato Pacher – anche se la delicatezza e la complessità delle trattative ci ha abituati ad assumere un atteggiamento di concreta prudenza, ma è fuori dubbio che l’impegno sottoscritto dal Ministero delle infrastrutture e trasporti parla chiaro”.

Per un accordo sottoscritto con soddisfazione, le ferrovie fanno penare gli amministratori locali per il progetto di taglio di numerose corse di convogli interregionali che riguardano la tratta Brennero-Bologna. Pacher ha scritto al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Corrado Passera respingendo ogni ipotesi di taglio: “la Provincia non ritiene accettabile un taglio ‘proporzionale’, rispetto ad altre realtà regionali che ad oggi non hanno ancora affrontato il delicato, impegnativo ed oneroso percorso di ‘subentro’ gestionale”. Pacher, nella lettera inviata al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, avanza una doppia, precisa richiesta, condivisa con la provincia di Bolzano, la regione del Veneto e la regione Emilia Romagna: la convocazione urgente di un tavolo tecnico presso il Ministero e la sospensione, sino a quella data, di ogni iniziativa unilaterale dell’impresa ferroviaria.

Si parla del possibile “taglio” di corse ferroviarie tra Brennero e Bologna del “pacchetto indivisi”, sull’altare della razionalizzazione proporzionale nella misura del 10%. “La provincia di Trento non lo ritiene accettabile, dopo un percorso di subentro allo Stato nella gestione dei servizi locali, avviato e completato nel decennio scorso con pesanti oneri assunti per ‘integrare’ i trasferimenti statali rispetto alle esigenze di ‘catalogo’ dell’impresa ferroviaria” scrive Pacher che sottolinea come le 14 corse interregionali a rischio di cancellazione sulla tratta Brennero-Bologna siano tra quelle con i migliori indici di affollamento commerciale.