“Bausparen” per le nuove case in Alto Adige

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PAB comandante carabinieri provincia geord di pauli luis durnwalder
PAB comandante carabinieri provincia geord di pauli luis durnwalderProsegue il cammino la nuova formula del “risparmio casa” agevolato da contributi della Provincia

In Alto Adige, l’accesso alla “prima casa” da parte di giovani coppie o da famiglie aventi i requisti passerà non più dal mutuo agevolato, ma dal “Bausparen”, ovvero il modello di risparmio per l’acquisto di una casa, che la Giunta provinciale di Bolzano vuole appoggiare sui fondi integrativi Pensplan, i cui vertici dell’istituto previdenziale regionale hanno incontrato l’esecutivo a Palazzo Widmann, ponendo le basi per una proposta di legge definitiva che, secondo il presidente Durnwalder, arriverà nel giro di tre-quattro settimane.

Al colloquio con la Giunta provinciale erano presenti l’assessore regionale Martha Stocker e il presidente di Pensplan, Gottfried Tappeiner. “Vogliamo aiutare i piccoli risparmiatori a realizzare il sogno di una casa di proprietà”, ha ribadito il presidente Luis Durnwalder, il quale ha spiegato che il capitale dovrebbe derivare dall’accantonamento di una parte dei fondi di previdenza integrativa Pensplan, da mutui a tasso agevolato concessi dalla Provincia e da contributi maggiorati legati al risparmio. In gioco, inoltre, potrebbe entrare anche la neo-nata “Alto Adige Finance”, che metterebbe a disposizione 50 dei 250 milioni ricevuti dalla Regione, “mentre Pensplan – ha aggiunto Durnwalder – potrebbe investire il 20% dei propri fondi in questo settore. I nodi da sciogliere con Pensplan, in ogni caso, sono ancora molti: dalla durata del prestito alle modalità di rientro, per proseguire con i tassi da applicare”.

Sulla base della discussione avuta con la Giunta provinciale, i responsabili di Pensplan presenteranno a breve una serie di modelli ed esempi concreti da utilizzare per la predisposizione di una proposta di legge definitiva. “Per quanto riguarda la tempistica – ha annunciato Durnwalder – credo che si parli di un periodo di almeno 3-4 settimane prima di giungere alle necessarie proposta di modifica della legge sull’edilizia da portare in Consiglio provinciale. In ogni caso, l’obiettivo è di elaborare un modello di ‘Bausparen’ entro la fine della legislatura”. Ovvero entro i prossimi sette mesi.