Dopo cinque anni passaggio da Unipol Assicurazioni a Pioneer Investiment Management Sgr del comparto “Linea Garantita”
Cambiamenti in vista all’interno di Laborfonds, il fondo pensione integrativo dei lavoratori residenti in Trentino Alto Adige supportato dalla stessa Regione. Si conclude il 31 gennaio il mandato di Unipol Assicurazioni che per cinque anni ha gestito il comparto Linea Garantita del Fondo pensione Laborfonds. A partire dal 1 febbraio il nuovo mandato di gestione è affidato a Pioneer Investment Management Sgr.
Secondo Laborfonds “con il passaggio al nuovo gestore non mutano le caratteristiche della linea, quindi l’orizzonte temporale di investimento (fino a cinque anni), il profilo di rischiosità che rimane ‘basso’ e la finalità del comparto che rimane la realizzazione di rendimenti almeno pari a quelli del Tfr con garanzia di restituzione del capitale”.
In seguito all’andamento dei mercati e dei tassi negli ultimi anni e alle conseguenti modifiche intervenute nelle condizioni di garanzia riconosciute ai fondi pensione da parte dei gestori finanziari, non è stato possibile invece, a quanto riferisce Laborfonds, continuare a offrire agli aderenti un rendimento minimo garantito (pari in precedenza a un rendimento medio annuo composto del 2%). Per gli aderenti che non intendono cambiare comparto in relazione alle variazioni introdotte, non è richiesto alcun adempimento: il rapporto di partecipazione con Laborfonds prosegue senza soluzione di continuità e quest’ultimo provvederà automaticamente a riconoscere l’integrazione di garanzia eventualmente spettante nell’ultimo quinquennio. Nel caso invece in cui si intenda modificare la propria scelta di investimento, è prevista la possibilità di riallocazione della propria posizione verso un altro comparto nel periodo dal 1 febbraio 2013 al 31 marzo 2013, anche in deroga al periodo minimo di permanenza nel comparto solitamente previsto (12 mesi dall’ultima riallocazione).
Al 30 novembre 2012, la “Linea Garantita” conta 14.825 aderenti e un patrimonio di 133,6 milioni di euro. Il rendimento, sempre al 30 novembre scorso, è pari al 3,63% e supera il minimo garantito del 2%.