Nel 2013 la Cina supera la produzione europea di automobili

0
422
autoparco fiat punto 1
autoparco fiat punto 1Sorpasso del Celeste impero che produrrà 19,6 milioni di auto contro i 18,3 del Vecchio Continente. Bene i produttori tedeschi, mentre Opel, Fiat e Peugeot-Citroen continueranno la loro crisi

Il 2013 sarà l’anno del sorpasso della Cina sull’Europa quanto a produzione di auto, con 19,6 contro 18,3 milioni di veicoli prodotti, e a trarne vantaggio sono innanzi tutto i produttori tedeschi, spinti anche dal via libera del parlamento Usa alla legge di bilancio. I dati, riportati dal Financial Times sulla base di previsioni di istituti di ricerca e analisti finanziari, favoriscono in borsa la generalista Volkswagen (+3,34%), la controllata Porsche (+3,61%), Bmw (+3,25%) e Daimler (+2,47%).

La bavarese Bmw, che controlla anche Rolls Royce, è il principale produttore mondiale di auto di lusso, davanti all’eterno rivale Daimler (+2,29%), titolare dei marchi Mercedes-Benz e Maybach. Entrambi i gruppi godono di ottima posizione sia in Cina che negli Usa e proprio Daimler, secondo la stampa tedesca, si prepara ad accogliere investitori cinesi. Nel caso di Volkswagen, secondo un operatore di borsa viene premiato oggi il fatto che il Celeste Impero è diventato ormai il primo mercato mondiale per il gruppo. Proprio in Cina, poi, il costruttore tedesco prevede di terminare entro l’anno la costruzione di 2 nuove fabbriche, portando la propria produzione cinese a 3 milioni di veicoli entro il 2014, secondo i piani annunciati dal numero uno di Wolfsburg Martin Winterkorn. Volkswagen, inoltre, è titolare di un marchio premium come Audi e di icone del lusso come Porsche, Bentley e Bugatti.

automobili porto genova fiat citroen 1Il giornale sottolinea tuttavia che “per gli europei il mondo dell’auto è diviso in due: c’è chi soffre e chi è soddisfatto. Le tedesche Volkswagen, Daimler e Bmw stanno dalla parte dei vincenti, mentre Opel, Fiat e Peugeot-Citroen, fortemente dipendenti dal mercato europeo, rimangono in crisi”.

Si prevede un calo delle immatricolazioni in Europa, che dovrebbero passare dagli 11,7 milioni del 2012 agli 11,4 milioni del 2013. Per dare un’idea del crollo di vendite in corso da anni, si evidenza che in Europa nel 2007 si erano vendute 14,8 milioni di autovetture, quasi tre milioni in più rispetto al 2012. Secondo uno studio di Deutsche Bank, in Europa esiste attualmente una sovrapproduzione di auto pari almeno al 30%. Salvo sorprese al momento non preventivabili, qualche marchio storico del panorama automobilistico europeo è destinato al tramonto definitivo.