Provincia di Trento, via libera alle trasmissioni in Dab+ dei consorzi delle radio commerciali

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DAB radio pure modelli 2 1
DAB radio pure modelli 2 1Come previsto (e atteso) dagli editori delle emittenti radiofoniche commerciali, l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa) del Trentino ha dato il via libera all’attivazione degli impianti di trasmissione radiofonica in standard digitale DAB+ anche alle emittenti private.

Dopo un lungo periodo di sperimentazione condotto in solitaria da RadioRai, ora le trasmissioni si avviano alla normalità anche per tutte le radio che hanno aderito ai rispettivi consorzi autorizzati dall’Agcom a trasmettere con il nuovo standard digitale che assicura una qualità del suono decisamente superiore e privo di disturbi rispetto al “vecchio” FM che continuerà a vivere affiancandosi per ancora lungo tempo al nuovo standard.

Con la decisione presa a ridosso di Natale dall’Appa Trentino, possono trasmettere le emittenti radiofoniche della regione Trentino Alto Adige racchiuse nel consorzio DBTAA e quelle aderenti al Club DAB Italia (società consortile che raggruppa le emittenti nazionali facenti capo ai maggiori gruppi editoriali Espresso – Mondadori e Sole 24 ore), mentre le domande presentate da editori indipendenti come Radio Radicale e Radio Maria sono ancora congelate in attesa del perfezionamento amministrativo delle rispettive pratiche.

La provincia di Trento, che svolge il ruolo di territorio sperimentatore a livello nazionale per il nuovo standard di trasmissione digitale, s’avvia a diventare il teatro dell’evoluzione delle trasmissioni radiofoniche. All’inizio, tutte le emittenti copriranno la valle dell’Adige e dell’Isarco lungo la direttrice internazionale del Brennero, anche per testare la qualità e le modalità dei servizi innovativi che lo standard DAB+ consente di veicolare con particolare riguardo all’utenza in movimento. Progressivamente saranno coperte anche le valli, man mano proseguiranno gli investimenti per l’installazione e l’accensione dei nuovi impianti. A breve, lo standard di trasmissione DAB+ sarà una realtà anche nelle regioni confinanti, specie lungo le maggiori direttrici di comunicazione.

Intanto, complice anche le festività natalizie, in regione si è registrato un notevole impulso alle vendite di nuove radio predisposte per la recezione dello standard DAB+, a testimonianza dell’interesse delle persone che nella radio vedono il principale medium per l’intrattenimento e l’informazione, che diventa leader incontrastato nel campo della modalità di ascolto in movimento.