C’era una volta il beat

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new trolls 1XI edizione del revival della musica degli anni ’60 e ’70
di Giovanni Greto

Dopo una serie di litigi che hanno portato alla creazione dal ceppo dei New Trolls di ben tre formazioni guidate da diversi ex componenti dello storico complesso, sabato 22 dicembre alle 21,00 giunge al teatro Toniolo di Mestre ‘La storia dei New Trolls’, appellativo scelto dal gruppo condotto da Vittorio de Scalzi e Nico di Palo, voci soliste dell’organico originario.

Partiti da un pop melodico negli anni ’60, nobilitato da un ottimo album quale ‘Senza orario, senza bandiera’, scritto in collaborazione con Fabrizio De Andrè, attraverso successi come ‘Visioni’, ‘Davanti agli occhi miei’, ‘Un’ora’ e la strappalacrime ‘Una miniera’, i New Trolls erano in seguito approdati al Rock progressivo, documentato dagli album ‘Concerto Grosso’ e ‘Concerto Grosso n. 2’, entrambi arrangiati dal maestro argentino Louis Enriquez Bacalov.

Attesa dunque per l’esibizione della band genovese, i cui leaders si sono riappacificati nel 2006, e un grazie all’associazione culturale di Marghera ‘I ragazzi della panchina’, organizzatori per l’undecimo anno di ‘C’era una volta il Beat’, ad ingresso unico di 20 euro. Il ricavato, tolte le spese, sarà devoluto all’Avapo di Mestre, l’Associazione Volontari Assistenza Pazienti Oncologici. Chissà che le imminenti festività natalizie non inducano alla bontà sia la generazione degli ‘Over fifty’, che quella dell’Ipod ‘facile’.