Confartigianato a trazione nordista: presidente è il varesino Merletti; vicario il vicentino Miotto

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Il mondo dell’artigianato nazionale è sempre più “nordista” con l’elezione all’odierna assemblea di Confartigianato svoltasi a Roma del varesino Giorgio Merletti alla presidenza della Confederazione che rappresenta 700.000 artigiani e piccole imprese per il quadriennio 2012-2016. Il nuovo presidente sarà affiancato dal vicentino Claudio Miotto, vicepresidente vicario, Rosa Gentile e Marco Granelli. Giorgio Merletti succede a Giorgio Guerrini, che ha guidato la Confederazione dal 2004 e al quale il neo presidente ha rivolto il ringraziamento di Confartigianato per l’impegno dedicato, in questi 8 anni, alla valorizzazione e allo sviluppo dell’artigianato e delle piccole imprese. Miotto, vicentino, 57 anni, sposato, tre figli, è titolare dal 1979 di un laboratorio odontotecnico. Ha ricoperto la carica di presidente di Confartigianato Imprese Veneto e dal 2008 era vicepresidente nazionale.

“Sono orgoglioso – ha dichiarato Miotto – che con la mia persona il Veneto sia stato chiamato ancora una volta a contribuire al cammino di Confartigianato all’insegna del rinnovamento nella continuità dell’impegno al fianco degli artigiani e delle piccole imprese. La nostra Confederazione, che rappresenta la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi reali alle piccole imprese, è unita e compatta per accompagnare gli imprenditori nelle sfide che li attendono in questa delicata fase congiunturale. Il nuovo gruppo dirigente di Confartigianato – ha aggiunto Miotto – intensificherà l’impegno per consentire alle piccole imprese di fronteggiare le ricadute della profonda crisi economica. Se guardiamo avanti, e puntiamo su alcuni provvedimenti mirati, ce la possiamo fare”.

Il nuovo presidente nazionale Giorgio Merletti è nato ad Arsago Seprio (Varese) nel 1951. Laureato in architettura, è imprenditore nel settore della falegnameria. In ambito associativo è presidente di Confartigianato Varese e di Confartigianato Lombardia. Durante la presidenza di Giorgio Guerrini, ha ricoperto l’incarico di vicepresidente vicario con delega alle relazioni sindacali. Dal 2006 al 2009 è stato vicepresidente di Artigiancassa.

Un impegno che Merletti ha dichiarato di voler onorare, indicando le linee dell’azione confederale: “in questa difficile fase della nostra economia – ha sottolineato – serve uno sforzo eccezionale per costruire un contesto favorevole alle potenzialità imprenditoriali del nostro Paese, per irrobustire il tessuto produttivo dell’artigianato e delle piccole aziende, per migliorarne la capacità competitiva e consentire loro di uscire dalla crisi”.

Merletti ha poi citato le imminenti scadenze elettorali “che – ha detto – richiedono il nostro impegno di elaborazione di proposte da rivolgere alla politica per difendere e valorizzare 4.292.538 micro e piccole imprese italiane che danno occupazione a 9.836.832 addetti. In particolare, le imprese artigiane sono 1.447.070 e danno lavoro a 3.210.793 addetti. Le micro e piccole imprese rappresentano il 98,2% del totale delle aziende italiane e il 58,9% degli addetti, contribuiscono al 38% del fatturato totale delle imprese, al 41,2% del valore aggiunto e al 40,4% degli investimenti”.

Completano l’impegno e la squadra del Veneto nella Giunta esecutiva di Roma Giuseppe Sbalchiero che entra di diritto in qualità di presidente regionale Veneto, Mario Pozza, presidente di Confartigianato della Marca Trevigiana e Andrea Turetta dirigente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova.