Al via la IV rassegna dell’arte presepiale. Da Franz e Tondo plauso all’iniziativa
Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Maurizio Franz, e il presidente della Regione, Renzo Tondo, hanno inaugurato a Villa Manin di Passariano il progetto “Natale in Villa”, con la IV rassegna dell’arte presepiale ospitata nell’Esedra di Levante, mentre sul grande prato antistante la residenza dogale oltre 500 sagome – decorate dagli allievi delle scuole primarie e dell’infanzia del Friuli Venezia Giulia e dai frequentanti alcune associazioni di volontariato impegnate nell’area del disagio – hanno dato vita al tema “i bambini del mondo” che – dopo il gregge, il coro degli angeli e il bosco degli animali delle precedenti edizioni – fanno quest’anno corona alla Natività.
Da Franz e da Tondo il plauso per la continuità di una tradizione imperniata sul presepe, come aveva ricordato il presidente regionale del Comitato regionale delle Pro Loco presentando le iniziative. Accanto alla miriade di sagome – fra le quali diverse ispirate ai costumi del Friuli Venezia Giulia in omaggio al 50° anniversario della nascita della Regione che si celebrerà il 31 gennaio prossimo e nel segno di sentimenti di appartenenza e di apertura alla multiculturalità che caratterizzano la nostra terra – e al centinaio di presepi realizzati da appassionati e cultori dell’arte presepiale provenienti da ogni parte della regione, si rinnova anche il Giro presepi, mappa di un complesso di percorsi tra oltre 150 località del Friuli Venezia Giulia alla scoperta di più di trecento opere. Iniziative che hanno il sostegno di numerosi enti pubblici e privati che Pezzarin, citandoli, ha definito compagni di viaggio ormai storici. Motivo di soddisfazione per la presidenza dell’Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, che è stata tra i fondatori della manifestazione quando, quasi una decina di anni fa, ospitò proprio negli spazi espositivi del palazzo di piazza Oberdan a Trieste, una trentina di presepi provenienti da diverse parti della regione.
Un’esperienza molto apprezzata – ha detto Franz ringraziando anche le maestre e i bambini per il grande lavoro svolto: il messaggio che scaturisce è quello della pace, della serenità e della speranza, del rispetto delle identità e delle radici, della solidarietà; valori importanti per affrontare momenti di difficoltà come quelli che stiamo vivendo. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Regione Tondo, che ha indicato ai bambini l’esempio dell’impegno e del volontariato offerto dalle Pro Loco. Su di esse abbiamo voluto puntare – ha aggiunto sottolineando che da Villa Manin parte un messaggio che si allarga e coinvolge a tutto il territorio regionale.
Come negli anni precedenti le sagome realizzate dai bambini potranno essere “adottate”, in cambio di un’offerta, il cui ricavato andrà a scopo benefico.