Finozzi: “un canale per promuovere il turismo bianco locale”
La Giunta regionale veneta erogherà al Collegio regionale dei Maestri di sci del Veneto un contributo di 50.000 euro a parziale copertura delle spese che riguardano azioni promozionali. “L’iniziativa si riferisce al turismo invernale, rispetto al quale – ha sottolineato l’assessore Marino Finozzi – la nostra Regione è una meta ricercata come destinazione per le vacanze e gli sport della neve. Possiamo vantare un ambiente unico ed esclusivo, con comprensori sciistici inseriti in un contesto di particolare bellezza e varietà: dalle Dolomiti Patrimonio Unesco, passando per gli Altopiani fino alla Pedemontana.
E’ un ambito territoriale completo, che attraversa il Veneto e presenta un’unica e complessiva offerta rivolta a diversificati target di utenza turistica, con proposte che si aprono anche allo sviluppo di un turismo alternativo alla scoperta di ambienti naturali unici, di tradizioni locali e produzioni tipiche dell’artigianato e dell’agroalimentare. Nonostante questo, la passata stagione ha segnato il passo e occorre utilizzare tutte le opportunità per ampliare la conoscenza della variegata proposta della montagna e attrarre nuovi e vecchi turisti”.
Il finanziamento regionale servirà a sostenere la distribuzione di materiale promozionale turistico presso tutte le sedi delle Scuole di sci del Veneto; l’informazione e la divulgazione dell’offerta turistica regionale con particolare riferimento all’offerta della montagna veneta e delle opportunità turistiche messe in atto a seguito del riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio dell’Umanità; la personalizzazione delle divise ufficiali con il logo turistico del Veneto quale veicolo promozionale e di visibilità dell’immagine turistica regionale.
“Maestri di sci e guide alpine – ha fatto presente Finozzi – svolgono un ruolo a volte determinante, nella promozione dell’offerta turistica regionale, influenzando non marginalmente la qualità della vacanza in montagna. Il Collegio dei Maestri di sci del Veneto composto da 1.500 associati delle 46 scuole di sci presenti nel territorio veneto ed ha espresso la volontà di farsi promotore di un progetto di riconoscimento formale del ruolo anche turistico svolto dai maestri di sci, coinvolgendo in questo progetto anche la categoria delle guide alpine in modo da garantire la prosecuzione dell’attività promozionale nel periodo estivo”.