Durnwalder: “per le autonomie quello di Monti è il peggior governo di sempre”. Dellai: “Monti premier anche per la prossima legislatura”. Divina: “non capisco la folgorazione romana di Dellai”
La decisione del Governo Monti di ricorrere al giudizio della Corte Costituzionale in merito alla legittimità della legge sulla toponomastica approvata a maggioranza dal Consiglio provinciale di Bolzano che cancellerà gran parte dei toponimi italiani ritenendola in contrasto con lo Statuto d’autonomia e con gli stessi principi della Costituzione vigente ha fatto sbottare il governatore altoatesino Luis Durnwalder, secondo il quale “il governo del premier Mario Monti non manca occasione per dimostrare di essere contro le autonomie e non mostra alcuna sensibilità nei confronti delle minoranze”. Durnwalder rilancia sul tema del bilinguismo: “in questo modo il governo intende in realtà legittimare i nomi introdotti in Alto Adige dal fascismo, andando contro la lezione della storia”, annunciando che la Provincia autonoma si costituirà nel giudizio davanti alla Consulta. “Se la Corte costituzionale – ha aggiunto – ci darà torto, non esiteremo a rivolgerci alle istanze internazionali per vedere ristabilita la verità storica sui nomi dei luoghi in Alto Adige”.
Non solo: Durnwalder ha avuto modo di giudicare la recente infaturazione del suo collega di Trento, Lorenzo Dellai, nei confronti del premier Monti: “di sicuro io non farei mai parte di un quadro politico che include Monti e Fini. Per questo non capisco il mio collega Lorenzo Dellai, visto che per quanto riguarda le autonomie attualmente abbiamo il peggior governo di sempre”. Per Durnwalder “se Dellai vuole rappresentare le autonomia all’interno di questo soggetto politico, non so quanti trentini condividono questa scelta”. Probabilmente pochi.
Sul tema interviene anche il senatore Sergio Divina: “quanta confusione tra i vertici delle autonomie speciali di Trento e di Bolzano! Ma Durnwalder non è il solo a capire il comportamento di Dellai.
Io, da buon soldato che ha sempre combattuto a difesa dell’autonomia per la propria terra, credevo di avere i due presidenti delle provincie di Trento e di Bolzano sintonizzati sulla mia stessa lunghezza d’onda: ma così non è, visto che Dellai, da sempre protagonista di una politica di sinistra, oggi s’affianca ad un Montezemolo il cui programma è dichiaratamente di stampo liberale, proponendo per giunta al premierato quello che nella definizione condivisibile di Durnwalder è stato il peggior governo di sempre per le autonomie e non solo”. Per Divina “difficile capire cosa possa avere fulminato Dellai sulla via di Roma: prima si cancella definitivamente l’esperienza di Monti al governo meglio è per le province di Trento e di Bolzano, per le autonomie tutte e per la stessa Italia”.