Emigrazione veneta: delegazione del “Gruppo dell’Agro Pontino” in visita a Rovigo per il XXV anniversario di fondazione

0
505
VENETI NEL LAZIO AL BALBI 1
VENETI NEL LAZIO AL BALBI 1Stival: “si tengono ben saldi i legami con la madrepatria veneta anche nel basso Lazio”

L’associazione Veneti nel Lazio “Gruppo dell’Agro Pontino” festeggia il suo XXV compleanno in Veneto, con un articolato programma che si svolge a Rovigo, e che ha come protagonista una numerosa delegazione che ha fatto visita all’assessore ai flussi migratori Daniele Stival a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale del Veneto.

“Vi saluto e vi porto gli auguri del presidente Zaia – ha esordito Stival. Il vostro XXV anniversario è un importante traguardo, che rende onore non solo ai protagonisti dell’epopea della bonifica dell’Agro Pontino, ma a tutta la nostra Regione. I veneti sono persone laboriose, oneste e determinate ed è un piacere poter mantenere i contatti per dialogare, confrontarsi e poter crescere insieme. E’ necessario infatti porre attenzione al futuro, non solo nostro, ma soprattutto delle giovani generazioni”.

L’obiettivo dell’Associazione Veneti nel Lazio “Gruppo dell’Agro Pontino” è rendere omaggio alla loro terra d’origine e ai 18.000 pionieri veneti, emigrati nelle paludi pontine tra il 1932 ed il 1939, che si sono distinti per il lavoro, la tenacia e il sacrificio messi in campo per lo sviluppo di quel territorio. “Il Veneto – ha sottolineato Stival rivolgendosi agli ospiti – è oggi un modello di riferimento per tutte le regioni d’Italia, perché con la Giunta Zaia abbiamo sempre cercato di anticipare i tempi. Un anno fa con la riforma dello Statuto abbiamo ridotto i costi della politica e solo adesso il Governo si sta muovendo su questa stessa direzione”.

“L’emigrazione – ha aggiunto Stival – è un tema ancora attuale, soprattutto per i giovani. Oggi i nostri ragazzi viaggiano per motivi di studio o di lavoro e grazie ai rapporti che abbiamo costruito in questi anni possono appoggiarsi ed essere assistiti non solo dalla nostra istituzione ma anche dalle reti venete dei nostri emigrati e loro discendenti attive in tutto il mondo. Grazie ad internet e alle risorse informatiche siamo riusciti a costo zero ad annullare le distanze e ad essere costantemente in contatto con i veneti ovunque essi siano”.

Il sito “Veneti nel Mondo”, il canale Youtube e Facebook garantiscono oggi un approccio immediato, in tempo reale senza oneri. “A fronte di questi traguardi – ha concluso Stival – la volontà è quella di mantenere i contatti e le relazioni con tutti voi ed i veneti nel mondo” vuoi anche per amplificare gli effetti a livello economico e sociale di questa collaborazione, non solo in Veneto ma in tutto il mondo, grazie anche all’esportazione dei prodotti locali.