Paniccia e Anolfo chiedono riforme volte a favorire l’impresa anche in Friuli Venezia Giulia
Massimo Paniccia, presidente dell’associazione Piccole e medie industrie di Udine, e Maurizio Anolfo, presidente di Confagricoltura Udine, si sono incontrati accompagnati dai rispettivi direttori Lucia Piu e Leopoldo Trevisan per parlare di riforme locali volte a dare sprint all’economia locale.
Paniccia e Anolfo hanno concordato sulla necessità di semplificazioni istituzionali anche in Friuli Venezia Giulia, dove l’autonomia deve essere usata per far meglio dello Stato: servono semplificazioni che portino a una riduzione della spesa pubblica, a un contenimento degli adempimenti a carico delle imprese e, in quanto ai servizi, a un loro ripensamento e a un miglioramento, solo per quelli davvero essenziali.
Il riferimento delle semplificazioni dei due presidenti è rivolto al riassetto delle provincie e dei vari enti sovracomunali, ma anche a un riordino territoriale dei comuni del Friuli Venezia Giulia, in termini di loro accorpamento secondo parametri e criteri che consentano a ciascun comune di svolgere meglio le funzioni e le competenze di cui è titolare nonché le funzioni eventualmente delegate dalla Regione. Anche il piano regionale territoriale dovrà coordinare le previsioni comunali da un lato, in modo da realizzare le infrastrutture necessarie, e dall’altro, evitare inutile consumo di suolo, patrimonio di tutti, e sovrapposizioni di competenze.