Diego Rigotti premiato alla rassegna “Cooking for Art” di Roma
Parla trentino il premio riservato al miglior chef emergente d’Italia, organizzato in collaborazione con Trentodoc, sponsor ufficiale dell’iniziativa. Il riconoscimento è stato assegnato a Diego Rigotti, talento dei fornelli da poco approdato a Maso Franch di Lavis, insignito del premio a Roma, all’interno della rassegna enogastronomica “Cooking for Art”, promossa da Luigi Cremona.
La finalissima ha avuto come teatro le Officine Farneto, in una gara ispirata ai sapori di montagna. I tre finalisti hanno proposto pietanze, dall’antipasto fino al dolce, caratterizzate dalla presenza di licheni, miele, levistico, pino mugo e carbone vegetale, abbinate a prodotti stagionali dell’autunno e alle bollicine Trentodoc. A sfidarsi per il titolo di miglior chef emergente, votato da una giuria formata da blogger, esperti del settore e famosi chef come Alfonso Iaccarino, Salvatore Tassa, Cristina Bowerman, Enrico Pierri e Andy Luotto, sono stati i tre vincitori delle selezioni del nord, centro e sud Italia, con il trentino Diego Rigotti che ha sbaragliato la concorrenza rappresentata da Gianluca Gorini (del ristorante Poggio Rosso Borgo San Felice di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena) e Andrea Napolitano (del ristorante Buco di Sorrento). Lo chef trentino, nel mese di novembre, volerà ad Hong Kong, in rappresentanza del Belpaese, per partecipare al summit della cucina italiana nel mondo.
Ricco il menù proposto da “Cooking for Art”: all’interno della rassegna ha infatti trovato spazio la presentazione in anteprima della “Guida Alberghi & Ristoranti d’Italia 2013” di Touring Editore, senza scordare l’iniziativa “Metedimontagna”, con un fitto programma di incontri ed approfondimenti, dedicati ai vari aspetti della montagna. In quest’occasione è stato inoltre possibile degustare lo spumante Trentodoc presso un desk dedicato, che ha ospitato i brindisi inaugurali e conclusivi delle giornate di esposizione. La degustazione dell’eccellenza delle bollicine trentine, avvenuta davanti ad alcuni tra i più noti ristoratori italiani, è stata guidata da Daniele Cernilli, considerato uno dei migliori esperti di critica enologica a livello internazionale.