All’ospedale San Bortolo di Vicenza contributo di 215.000 euro dalla Banca Popolare di Vicenza

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ospedale san bortolo pronto soccorso 1Zaia: “un esempio concreto di banca del territorio che ne sostiene le strutture di eccellenza”

Per il 2012 la Banca Popolare di Vicenza ha destinato un contributo di 215.000 euro a favore dell’ospedale cittadino San Bortolo. Di questi, 155.000 euro sono destinati all’acquisto di apparecchiature mediche di ultima generazione e 60.000 alla formazione ed il supporto ad attività sanitarie attraverso borse di studio per giovani medici. L’iniziativa è stata presentata dal presidente della Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, assieme al dg dell’Uls 6 Vicenza, Antonio Alessandri.

Tra gli interventi principali, 80.000 euro sono stati erogati a favore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione, diretto da Pasquale Piccinni per l’acquisto di strumentazione per l’informatizzazione e la digitalizzazione delle cartelle cliniche; 40.000 al Dipartimento di Nefrologia, diretto da Claudio Ronco per l’ acquisto di un ventilatore automatico per l’assistenza ai pazienti critici operati; 35.000 per l’Unità Operativa Complessa (Uoc) di Ematologia, diretta da Francesco Rodeghiero, per l’acquisto di uno strumento per l’assistenza e ricerca sul trapianto del midollo osseo a supporto del progetto di realizzazione del Laboratorio di terapie cellulari avanzate per le malattie maligne del sangue. E ancora 20.000 euro per l’ Uoc di Chirurgia Pediatrica, diretta da Fabio Chiarenza, per l’assegnazione di una borsa di studio da destinare ad un medico operante nel Centro regionale vescica neurogena e spina bifida; altrettanti per l’Uoc di Ortopedia e Traumatologia, diretta da Alberto Momoli, per l’assegnazione di una borsa di studio per la realizzazione di un progetto per il trattamento di problematiche ortogeriatriche e 20.000 euro a favore della Uoc di Neurologia diretta da Francesco Perini, per una borsa di studio a supporto del progetto per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e delle Demenze non Alzheimer.

L’iniziativa è stata salutata dal presidente della regione del Veneto, Luca Zaia, che l’ha giudicata “lodevole e da imitare; un esempio di banca del territorio che ne sostiene le eccellenze e le necessità in funzione di un servizio sempre migliore ai cittadini”. Per Zaia “è’ di particolare importanza il fatto che il finanziamento non sia stato destinato solamente all’acquisto di apparecchiature innovative, ma anche alla formazione ed al supporto di attività sanitarie attraverso borse di studio per giovani medici, dimostrando attenzione per gli operatori sanitari, la cui preparazione e la cui esperienza viene supportata direttamente nella struttura locale”.