Provincia di Vicenza, al via un laboratorio sperimentale per gli studenti tecnici di Bassano

0
475
vicenza giunta commissaariale schneck galla 1
vicenza giunta commissaariale schneck galla 1Schneck: “un progetto innovativo per avvicinare la scuola al lavoro e per sfruttare le risorse del territorio”

La provincia di Vicenza accorcia la distanza tra scuola e lavoro grazie ad un accordo approvato dal commissario straordinario della Provincia Attilio Schneck. Protagonisti sono la ditta Autodemolizioni Bresolin Srl di Bassano del Grappa e gli istituti superiori Fermi e Scotton sempre di Bassano. Il progetto, ideato da Daniele Bresolin, prevede che negli stabilimenti dell’azienda venga messo a disposizione degli studenti un laboratorio attrezzato e aggiornato in materia di “automotive”, offrendo strumentazione in linea con la migliore tecnologia, con particolare attenzione al riuso dei materiali e delle energie, e affiancando a studenti e insegnanti il proprio personale tecnico, per il migliore utilizzo del laboratorio. Qualora ciò non bastasse, si accolla le spese di trasporto degli studenti e ne garantisce la piena sicurezza all’interno della sua struttura.

Una vera e propria manna dal cielo per gli studenti, visto che le risorse a disposizione delle scuole sono scarse e diventa gravoso, se non impossibile, gestire i laboratori interni aggiornandoli alle esigenze del sistema produttivo in continua e troppo veloce evoluzione. Di qui la pronta adesione dell’istituto tecnico industriale Fermi e del professionale Scotton, particolarmente interessati all’alternanza scuola lavoro e, ancor più, al mondo delle automobili, settore che incuriosisce e appassiona i giovani e può quindi maggiormente motivare allo studio e all’applicazione.

Alla Provincia, attraverso il settore formazione e lavoro, il compito di sovrintendere il progetto, verificando che l’esperienza favorisca un progresso armonico e coerente tra l’aggiornamento formativo degli istituti superiori e la qualità dell’offerta di lavoro di cui le imprese vicentine hanno bisogno.

“ Il vicentino ha una tradizione industriale importante – commenta il commissario Schneck – un risultato raggiunto grazie a imprenditori illuminati che non solo hanno finanziariamente sostenuto le scuole, ma hanno anche messo a loro disposizione strumentazione e personale. Così la distanza tra scuola e lavoro si è ridotta e sempre più la prima è stata in grado di rispondere con preparazione e professionalità alle esigenze economiche e produttive del territorio. Il progetto proposto da Bresolin va nella giusta direzione, per questo non potevamo che sostenerlo e anzi proporlo come esempio in altre zone del vicentino e per altri settori”. Mentre il commissario Schneck si occupava della formalità dell’accordo, Daniele Bresolin e i dirigenti scolastici di Fermi e Scotton lo rendevano concreto con la sua sottoscrizione per far sì che gli studenti potessero entrare subito negli stabilimenti dell’azienda a Bassano del Grappa. “Non è la nostra prima esperienza con le scuole – dice Daniele Bresolin – da anni ospitiamo stage formativi per studenti sia durante l’anno che nel periodo estivo. Stavolta, però, vogliamo fare di più, aprendo le nostre porte a intere classi per una opportunità di crescita didattica e professionale ancor più completa. Offriamo ai ragazzi la possibilità non solo di vedere, ma anche di testare una grande azienda di automotive, di utilizzarne la strumentazione e, perché no, di carpirne anche i segreti. Da ‘imprenditori del fare’, vogliamo dare l’opportunità ai giovani di iniziare a testare le proprie capacità e a maturare una visione pratica delle cose prima del loro ingresso nel mondo del lavoro, con l’augurio di dare vita a nuove idee e nuovi imprenditori, perché una giovane mente brillante e creativa, opportunamente stimolata, diventa un dono per l’intero territorio”.