Nel 2011 cresce l’interscambio con il Brasile: export +7,3%, import +21,8%. Fiorenzato: “Brasile partner strategico. Più intense relazioni per sostenere il Made in Padova”
È un Paese dall’economia in forte crescita che scommette sui prodotti ‘Made in Padova’. E negli imprenditori c’è volontà di rafforzare l’interscambio con il Brasile, economia emergente che offre grandi opportunità anche alle Pmi capaci di internazionalizzare. Per coglierle è necessario conoscere gli strumenti più adatti ad approcciare il mercato sudamericano e creare relazioni istituzionali e sinergie utili a favorire il commercio estero. È nato in questo contesto l’incontro avvenuto a Verona tra la Delegazione Confindustria del Camposampierese e il Governatore dello Stato di Spirito Santo in Brasile, Renato José Casagrande accompagnato dal suo staff.
In occasione della presenza della delegazione brasiliana alla Fiera Marmomacc di Verona, una cena di lavoro nel capoluogo scaligero è stata l’occasione per gli imprenditori padovani per porre le basi di più intense relazioni economiche e stabilire un contatto privilegiato con le massime autorità dello Stato di Spirito Santo, situato a Nord di Rio de Janeiro, che collega il Brasile ai mercati internazionali attraverso un’efficiente rete di porti. Un legame, quello tra Padova e il Brasile, in crescita seppur ancora in fase embrionale (0,8% delle esportazioni, 29° Paese di sbocco). Nel 2011 l’interscambio ha superato gli 85 milioni, confermando la tendenza in crescita degli ultimi anni: +7,3% l’export (67,5 milioni), +21,8% l’import. A livello veneto, +24,5% l’export 464 milioni.
“Favorire la presenza delle nostre imprese in mercati in forte crescita come il Brasile è una sfida da vincere – sottolinea Amelia Fiorenzato, presidente della Delegazione Confindustria del Camposampierese -. Ringrazio il Governatore Casagrande e la delegazione brasiliana per la cortesia dimostrata e la concretezza dell’approccio, che punta ora a identificare i settori e le aziende più adatti a stringere partnership. Le imprese che sanno inserirsi in mercati come il Brasile hanno più possibilità di svoltare dalla crisi. L’approccio però non si improvvisa, ma va pianificato facendo rete, aggregandosi, preparandosi attraverso seminari e missioni mirate. Incontri come quello di mercoledì sera sono una tappa importante per creare sinergie e opportunità utili alle nostre imprese”.
