Zigliotto: “la sicurezza è un fattore fondamentale in azienda”
Nella sede di Confindustria Vicenza è stata presentata la nuova edizione di “Lavorosicuro”, progetto promosso da Confindustria Veneto e da INAIL – Direzione Regionale per il Veneto, che offre alle aziende venete un percorso semplificato per adottare un sistema di Gestione della Sicurezza (S.G.S.L.) conforme alle linee guida UNI- INAIL.
L’edizione 2012-2014 si avvia a fronte della sottoscrizione di un nuovo protocollo d’intesa tra Confindustria Veneto e Inail che si focalizza in particolare sul sostegno di Inail alle attività formative previste dal protocollo.
Dal 2004 ad oggi hanno ottenuto il logo “Lavorosicuro” oltre 200 aziende del territorio regionale. Sono diversi i vantaggi che le imprese che partecipano al progetto possono ottenere, tra cui: il miglioramento della propria organizzazione ai fini della prevenzione degli infortuni, la possibilità di beneficiare dei contributi stanziati da INAIL per lo svolgimento delle attività e l’opportunità di ottenere la riduzione del tasso medio sui premi assicurativi a conclusione del percorso. Anche per i lavoratori sono previsti dei vantaggi, quali la partecipazione attiva alle politiche aziendali in materia di sicurezza e una maggiore consapevolezza e attenzione ai rischi presenti sul luogo di lavoro, in aggiunta alla capacità di farvi fronte.
Nel corso dell’incontro sono state presentate e premiate 69 aziende (38 di Vicenza, 10 di Verona, 9 di Padova, 8 di Treviso e 4 di Venezia) a cui è stata riconosciuta la possibilità di esporre il logo “Lavorosicuro” a conclusione delle attività dell’edizione 2010/2011.
“In questi frangenti in cui occorre ottimizzare al massimo le risorse umane e materiali per reggere la concorrenza sempre più agguerrita, riuscire a costruire un proprio sistema di gestione della sicurezza è un risultato importante, non da tutti – ha sottolineato in apertura dell’incontro Giuseppe Zigliotto, presidente di Confindustria Vicenza -. Non basta essere bravi a gestire moduli, fac-simili o documenti, occorre tendere all’obiettivo finale: far crescere in azienda la consapevolezza che una maggior sicurezza contribuisce a lavorare meglio e a realizzare anche un migliore clima aziendale. ‘Lavorosicuro’ è la strada giusta”.
Elda Ferrari, dirigente INAIL Veneto, sottolinea che “Confindustria e INAIL, nell’obbiettivo comune del miglioramento sostanziale della sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno investito, fin dal protocollo d’intesa del 2004, in collaborazione, coinvolgimento, competenza, conoscenza, consapevolezza, condivisione, comportamenti corretti, cultura nella certezza che investire in prevenzione non sia da ricondurre a mero adempimento di un dettato normativo ma abbia effettivo ritorno, anche in termini economici, per la tutela del lavoratore nel quadro etico complessivo dell’impresa responsabile”.
“In questi anni è cresciuta molto sul territorio la sensibilità delle aziende riguardo i temi della sicurezza e prevenzione sul lavoro – ha dichiarato Stefano Miotto, direttore generale di Confindustria Veneto S.I.A.V. ‘Lavorosicuro’ s’inserisce tra le azioni volte a diffondere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro e ad agevolare la prevenzione del fenomeno degli infortuni e delle morti bianche. Le aziende che hanno partecipato in passato al progetto ci segnalano molti benefici: il miglioramento della collaborazione con i delegati sindacali, il coinvolgimento di tutti i lavoratori che divengono parte attiva nelle azioni relative alla sicurezza, oltre ad una maggiore consapevolezza dei pericoli presenti in azienda e dei comportamenti corretti da tenere. Si è riscontrato poi un generale innalzamento della soglia di attenzione e una complessiva riduzione dei comportamenti pericolosi”.
