Molinaro: “un buon segno di questi tempi aprire una nuova scuola”
A Campagna di Maniago (Pordenone) si è svolta l’inaugurazione della nuova scuola elementare e dell’adiacente ampliata e rinnovata scuola dell’infanzia, alla presenza delle autorità locali e dell’assessore all’istruzione della regione Friuli Venezia Giulia. “Inaugurare una nuova scuola elementare di questi tempi di chiusure e assieme a essa l’ampliamento e l’adeguamento di quella d’infanzia è un buon segno per questa comunità e per la società nel suo complesso. Significa che l’Amministrazione comunale che ha deciso di investire sulla scuola non solo ha risposto alle richieste di una comunità, ma ha voluto investire nel futuro” ha detto Molinaro accolto dal sindaco di Maniago, Andrea Carli, dall’assessore provinciale all’Istruzione, Nicola Callegari, da dirigenti scolastici, docenti, tanti piccoli studenti e loro famiglie.
Una scuola storica quella di Campagna – come ha ricordato il sindaco Carli – che quest’anno compie 100 anni, mentre la scuola dell’infanzia si ferma a quota 50: “due realtà scolastiche riconosciute come proprie dalla comunità locale e sulle quali l’amministrazione che ci ha preceduto ha deciso di investire fondi propri, trovando il concorso della Regione e la collaborazione della Provincia”.
Dopo che la dirigente scolastica, Livia Cappella, e la rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale, Anna Maria Franzolini, hanno portato il saluto del mondo della scuola, l’assessore Molinaro ha espresso il compiacimento della Regione per la realizzazione della scuola “che si apre proprio con l’inizio del nuovo anno scolastico e che va nel senso di dotare i giovani di scuole di qualità, sia nell’insegnamento che nelle strutture e negli spazi”.
L’assessore regionale si è quindi soffermato sulle novità di questo anno scolastico: “da quest’anno in tutto il Friuli Venezia Giulia le scuole del primo ciclo di istruzione dalle materne alle medie sono state raggruppate in 97 istituti comprensivi con una media per istituto di circa 900 alunni, con vantaggio dell’intera organizzazione scolastica. Altra novità l’adesione della Regione con un milione di euro al progetto del Ministero dell’Istruzione per la ‘scuola digitale’ e quindi per dotare le nostre scuole delle lavagne interattive multimediali. E poi c’è l’introduzione come materia curricolare della lingua friulana, che ha ricevuto richieste molto più numerose di quelle ipotizzate. Nella nostra regione – continua Molinaro – la scuola è un valore condiviso e non solo un servizio e come governo regionale siamo al fianco della scuola anche economicamente per aiutarla a migliorare l’offerta formativa”.
Dopo la benedizione e l’esecuzione dell’inno nazionale, l’assessore Molinaro con il sindaco Carli ha proceduto al tradizionale taglio del nastro: sorretto da Ilaria e Filippo, la prima al suo ultimo anno di elementari e l’altro al suo ingresso.
