Il distretto friulano celebra la propria specializzazione. Tondo: “sosteniamo il distretto”
Sono state fatte “cose di buon senso” in questi anni di legislatura, ha sottolineato oggi il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, intervenendo alla cerimonia di apertura della XIV edizione della Festa della Sedia di Manzano. “Cose di buon senso” ma importanti per tutta la comunità regionale, ha ricordato il presidente del Friuli Venezia Giulia: dall’abbattimento del debito (sin qui di oltre il 37%), all’avvio di “una stagione senza precedenti” nel campo delle infrastrutture, con cantieri veri, già aperti, lungo l’asse della A4 (sul tratto Quarto d’Altino-San Donà di Piave) e sulla Villesse-Gorizia, da significative risorse finanziarie per il credito a favore del sistema imprenditoriale al sostegno – intervenendo con finanziamenti aggiuntivi – a favore dei distretti industriali, tra cui quello della Sedia.
Resta però sul tappeto, ha rilevato il presidente, un altro problema reale da portare assolutamente ed al più presto a soluzione: “occorre infatti cambiare, è necessario velocizzare – ha ribadito Tondo – l’iter per vincere l’attuale dittatura della burocrazia, sia qui che a livello nazionale”. Interessante, ha quindi dichiarato il presidente, la proposta formulata dal sindaco di Manzano, Lidia Driutti, di sgravi fiscali per aziende che decidono di aggregarsi, di creare una maggiore massa critica sul mercato, similmente a quanto già fatto a favore delle imprese che garantivano nuovi processi innovativi.
All’inaugurazione sono anche intervenuti il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, i consiglieri regionali Massimo Blasoni, Alessandro Colautti, Ugo De Mattia e Roberto Novelli, l’onorevole Ivano Strizzolo, l’europarlamentare Debora Serracchiani, la presidente della Pro loco Manzano, Evi Riva, Angelo Verzegnassi, del comitato regionale dell’Associazione Pro loco FVG, il presidente dell’Asdi Sedia Giusto Maurig ed il presidente della Banca di Manzano, Silvano Zamò.
La Festa della sedia che si svolge all’insegna del connubio con i prodotti tipici del territorio, termina domenica 9 settembre.
