Turismo in Germania: inizio d’anno molto buono, specie per gli arrivi italiani
Mentre in Italia il settore è in crisi, l’estero tira. A Venezia l’ente del turismo germanico ha presentato le proprie iniziative
Il vento soffia nuovamente in poppa per il turismo in Germania. Dopo un 2011 che ha fatto registrare 64 milioni di pernottamenti di ospiti stranieri, la Germania ha iniziato l’anno in netta crescita. La Germania conferma la sua posizione tra le destinazioni più interessanti per le vacanze anche nei primi mesi del 2012 con cifre sorprendenti. Secondo i dati più recenti dell’Ufficio federale di statistica, complessivamente, nei primi cinque mesi dell’anno si sono contati oltre 24 milioni di pernottamenti di ospiti stranieri, con aumenti significativi dai mercati principali. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ciò significa un incremento del 10%.
Nel 2011, la Germania con 43 milioni di viaggi ha saputo tenere la posizione come seconda destinazione per i viaggi all’estero degli europei, inserendosi tra la Spagna (48 milioni viaggi) e la Francia (36 milioni di viaggi). Nell’anno passato, la Germania ha registrato un incremento di viaggi degli europei del 7% ed ha così rafforzato la sua posizione sul mercato europeo.
La Germania è una méta interessante anche per gli italiani, nonostante la crisi: con un totale di 3,3 milioni di pernottamenti registrati (in strutture ricettive con più di 10 letti) l’Italia si conferma come il quinto mercato per il turismo internazionale verso la Germania, con uno share del 5,3% di tutti i pernottamenti effettuati da stranieri. Nonostante il 2011 si sia concluso con un calo dello 0,9% su base annua, nell ́ultimo trimestre si è assistito a una ripresa continua. Il 2012 fa ben sperare, avendo registrato già nel primo trimestre un incremento dei pernottamenti del 7%. Così, gli ultimi sei mesi dimostrano che la Germania si attesta tra le mete estere preferite degli italiani e, nella scelta della Germania come destinazione di vacanza, tra gli elementi determinanti spiccano l’ottimo rapporto prezzo- qualità e la sua raggiungibilità comoda ed economica.
L’Ente Nazionale Germanico per il Turismo in Italia ha presentato a Venezia i temi per scoprire la variegata offerta turistica del proprio Paese.
Quest ́anno, Lipsia celebra gli 800 anni del coro delle voci bianche di San Tommaso. Kassel diventa la capitale dell ́arte contemporanea con dOCUMENTA13. Norimberga ospita la mostra dedicata al giovane Dürer, mentre le affascinanti città storiche della Germania raccontano di commercianti, monaci e cavalieri. Città e cultura, musica, arte e storia attendono di essere visitate in ogni parte del Paese. La Germania vanta ben 38 siti dichiarati patrimonio culturale e naturale dell’umanità UNESCO: il Wattenmeer nel Nord, i castelli di Brühl, città situata tra Colonia e Bonn, la valle del Medio Reno, il complesso industriale Zeche Zollverein a Essen, i centri storici di numerose città, monasteri e residenze … la scelta è molto ampia. Vino, cultura e natura: le 13 regioni vinicole, contesti paesaggistici e culturali incantevoli quali la valle della Mosella e quella del Reno, lo splendore delle città cresciute nel segno del vino con ristoranti tradizionali o a stelle – la Germania offre tutto ciò che rende piacevole una vacanza. La posizione strategica nel cuore dell’Europa, la facilità nel raggiungerla anche con le compagnie low-cost, le grandi fiere e i complessi congressuali rendono infine la Germania la prima destinazione per viaggi d’affari e per l’organizzazione di eventi aziendali in Europa.
Le città tedesche sono mete turistiche sempre più apprezzate non solo per un finesettimana all’insegna della cultura. Heidelberg e il suo castello è l’attrazione prediletta da chi si reca in Germania. La città sulle sponde del fiume Neckar è la sede della più antica università tedesca ed è una delle culle del Romanticismo in Germania. Vicino al confine con l’Austria ecco Passavia, la città dei tre fiumi, situata alla confluenza di Danubio, Inn e Ilz, alla quale gli architetti italiani hanno dato un nuovo volto dopo i grandi e devastanti incendi del XVII secolo. Quest’anno la città barocca celebra il suo 350° anniversario con un ricco calendario di eventi tra concerti, simposi, tour guidati dedicati al tema “barocco”. L ́evento clou è il “Festival barocco” nel centro, dal 31 agosto al 02 settembre. Il panorama della città è caratterizzato dal duomo di Santo Stefano, che custodisce al suo interno l’organo più grande del mondo in funzione all’interno di una cattedrale. Dall ́alto della sponda del Danubio, invece, domina su tutto la fortezza Veste Oberhaus. Dresda è una destinazione per ogni stagione. Il volto della città vecchia seduce con incantevoli edifici di epoca barocca, tra cui il famoso Zwinger, la magnifica Frauenkirche da poco ricostruita e il teatro Semperoper, solo per citarne alcuni, mentre la moderna “Äussere Neustadt” è il fulcro della vita notturna. Dresda è anche la culla della musica con eccellenti orchestre quali la Sächsische Staatsoper, la Staatskapelle, la Dresdner Philarmonie, e una città di cultura dove una visita alla Pinacoteca degli Antichi Maestri che espone la magnifica Madonna Sistina di Raffaello. Per 30 anni i fratelli Grimm elessero Kassel a loro domicilio. Questa “città da favola” e rinomato centro termale fino al 16 settembre 2012 rinnova l’appuntamento quinquennale con documenta, la mostra più importante di arte contemporanea al mondo. L’edizione numero 13 è affidata al direttore artistico Carolyn Christov-Bakargiev. Come da tradizione, i tre luoghi deputati all’esposizione delle opere di un centinaio di artisti da tutto il mondo e alle manifestazioni collaterali sono il palazzo Fridericianum, i giardini della Karlsaue e il cinema Gloria-Kino. E come sempre, dall’alto del parco di Wilhelmshöhe dominerà su tutto l’imponente e lucente statua di Ercole (info: www.documenta.de).
Aquisgrana, la residenza più amata da Carlo Magno, luogo di incoronazione e sede di diete imperiali, è una città di grande cultura che vanta una preziosa eredità architettonica non legata unicamente alla Cappella Palatina.
Germania terra di castelli: oltre a quello di Heidelberg il cui giardino un tempo era lodato come “l’ottava meraviglia del mondo per quel ”Hortus Palatinus”, il dono di nozze di Enrico V a Elisabetta Stuart, figlia del sovrano inglese Giacomo I. Completamente diverso e perfettamente conservato è il castello di Neuschwanstein, nei pressi di Füssen (Baviera), voluto da Ludwig II, che qui si rifugiava in un mondo fatto di saghe e leggende. La struttura che svetta verso il cielo sorge sulle rovine di una vecchia rocca. Il castello, fonte d’ispirazione anche per i cartoni animati di Walt Disney, è la realizzazione del sogno di Ludwig: una complessa struttura “nel vero stile delle antiche fortezze tedesche”, in parte ispirata alla Wartburg di Eisenach, considerato simbolo di germanicità. Se la sala dei cantori e quella del trono incantano il visitatore, anche la visita alle cucine riserva incredibili sorprese e soluzioni a dir poco pionieristiche. Restando a sud, il piccolo castello Weitenburg a Starzach (Baden-Württemberg) sorge in posizione fantastica, arroccato su una collina che domina la valle del Neckar tra la Foresta Nera e il Giura Svevo. Di castelli abbonda anche il nord della Germania. Tra questi il castello di caccia di Granitz (Meclemburgo-Pomerania) sorge sul monte Tempelberg di Rügen, circondato da antichi faggeti del fiume Granitz.
Da nord a sud, da est a ovest, la Germania offre incantevoli paesaggi naturali estremamente diversi da loro, alcuni dei quali talmente particolari e unici da essere inseriti nell’elenco dei patrimoni naturali dell’umanità tutelati dall’UNESCO. A nord troviamo, lungo le coste del Mare del Nord, il Wattenmeer, quella fascia costiera che rimane scoperta dalla bassa marea ed è l’habitat unico per oltre 10.000 specie animali e vegetali, territorio di sosta per milioni di uccelli migratori. Oltre ai fondali sabbiosi e fangosi che sembrano giocare a nascondino con l ́alternarsi delle maree, quest’area naturale, patrimonio UNESCO dal 2009, comprende i prati salati sulla terraferma, le isole Halligen che, non protette dagli argini, vengono regolarmente sommerse, spiagge e dune dove fare lunghe passeggiate in un territorio ancora incontaminato. A nord di Görlitz, il fiume Neisse segna il confine tra Germania e Polonia scorrendo attraverso uno dei parchi paesaggistici più belli d’Europa, realizzato da Hermann von Pückler-Muskau (1785-1871) – principe, scrittore di libri di viaggi e giardiniere paesaggista di straordinaria importanza. La superficie di circa 830 ettari è costituita da aree più piccole, ognuna con caratteristiche diverse. Sul lato tedesco vi sono il parco del castello, quello balneabile e quello montano, su quello polacco il parco inferiore, l’arboretum e i campi di Braunsdorf. A ovest si trova la Valle del Medio Reno, patrimonio UNESCO dal 2002, tra i panorami culturali più antichi e spettacolari del paese, con rocche e castelli che dominano sui vigneti scoscesi. Questo tratto di fiume scorre dall’antica città di Coblenza, fondata dai Romani, lambisce la Loreley e la città vinicola di Rüdesheim fino a raggiungere Bingen. Anche il sud della Germania offre incantevoli panorami naturali come la Foresta Nera, con i laghi e le cascate, la romantica valle del Neckar su cui affacciano città ricche di storia, la Foresta Bavarese, il parco nazionale Berchtesgarden dove è ancora possibile ammirare animali ormai a rischio di estinzione. Ovunque decidiate di andare, la splendida natura tedesca riuscirà a sorprendere qualsiasi turista.