L’impresa trentina si è distinta per la sua capacità di ricerca applicata all’innovazione
Il vicepresidente di Confindustria Trento Giulio Bonazzi e presidente e amministratore delegato di Aquafil di Arco (TN), ha ricevuto a Roma alla presenza del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi il Premio “Imprese per l’innovazione”. Si tratta di un riconoscimento promosso da Confindustria con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la cultura dell’innovazione e dell’eccellenza per la competitività e lo sviluppo del sistema Paese.
Aquafil è una delle quattro imprese che sono state insignite dello speciale “Prize” per essersi distinte nella cultura dell’innovazione, condividendo “best practice” di avanguardia. “Siamo in un momento topico – ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria Diana Bracco, che ha preso parte alla cerimonia accanto al vicepresidente Aldo Bonomi -. Vi sono le condizioni per fare un intervento complessivo che determini un salto di qualità per il Paese”.
Soddisfazione è stata espressa durante la consegna del premio da Bonazzi, che ha voluto ringraziare Confindustria Trento per l’impegno profuso nella sensibilizzazione degli imprenditori del territorio sui temi della ricerca e dell’innovazione e nella promozione delle realtà produttive di eccellenza. Non è la prima volta che un’azienda trentina si aggiudica il Premio: nel 2008 e nel 2009 il riconoscimento era stato conferito alla Tama di Mollaro, guidata da Giovanni Coletti, oggi anche vicepresidente di Confindustria Trento.
L’incontro romano è stato anche l’occasione per una riflessione comune sull’importanza dell’innovazione per la crescita, sul suo impatto sui risultati aziendali e sui fattori che la favoriscono. Tra i relatori, lo stesso Giulio Bonazzi, protagonista della tavola rotonda “Innovare fa bene all’impresa: la parola ai protagonisti” nella sede romana del sindacato di categoria.