La concorrenza inizia ad essere percepibile nel settore dei carburanti

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esso tabellone prezzi scontati -21 cent 1
esso tabellone prezzi scontati -21 cent 1Dopo il maxi sconto nel fine settimana di Eni, dopo una settimana di pausa rilancia Esso: sconti di 21 centesimi al litro nelle ore di chiusura dal giovedì al lunedì rispetto al prezzo consigliato servito

Piano piano, dopo mille tentativi finora andati a vuoto, complice anche una rete di distribuzione surdimensionata e con gli automobilisti poco inclini ad utilizzare le pompe selfservice, nella vendita dei carburanti la concorrenza inizia a farsi sempre più marcata.

Dopo lo “scontone” lanciato dagli impianti “Iperself” a marchio Eni, imitata da quelli di Q8 a marchio “Easy” destiti direttamente dalla compagnia, Esso in un primo momento aveva anch’essa seguito l’offerta di Eni, salvo rimanere ferma lo scorso finesettimana. Oggi la notizia del “pesante” rilancio, che in parte va a colmare i “difetti” della proposta Eni, ovvero la limitata fascia temporale dello “scontone”, che di fatto taglia fuori dall’offerta l’utenza professionale che nel fine settimana sta ferma. Esso Italiana, informa in una nota che “al fine di continuare a rendere disponibili ai propri clienti prezzi competitivi, offrirà di nuovo nei prossimi giorni, insieme ai gestori delle stazioni di servizio partecipanti a Esso SelfPiù, uno sconto eccezionale pari ad almeno 21 centesimi di euro al litro rispetto al prezzo provinciale consigliato dalla Esso al gestore per il ‘segmento servito’”. La novità riguarda l’orario di fruibilità degli sconti: Esso specifica che “l’iniziativa, che si protrarrà per più di tre giorni è valida, durante gli orari di chiusura, dalla pausa pranzo di domani, giovedì 28 giugno, fino all`apertura del mattino di lunedì 2 luglio per acquisti di benzina, gasolio ed e-diesel tramite gli accettatori automatici self prepagato delle stazioni di servizio Esso SelfPiù la cui lista è consultabile su www.esso.it”. Con la probabilità che lo “scontone” prosegua anche durante le altre settimane estive, magari imitato da altre compagnie, con la speranza che divenga strutturale tutto l’anno, accompagnato dal taglio netto e senza rimpianti di tutti gli orpelli (dai punti agli inutili omaggi) che accompagnano il tradizionale pieno di carburante, pagati dal consumatore finale con un ricarico sul carburante acquistato.