Investire nell’Africa Subsahariana: seminario di Confindustria Udine

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Da sinistra Eugenio Bettella Paolo Annibale Di Martino e Gaetano Fusco Foto Gasperi 1
Da sinistra Eugenio Bettella Paolo Annibale Di Martino e Gaetano Fusco Foto Gasperi 1Proseguono gli appuntamenti per conoscere meglio i nuovi mercati emergenti

Alla ricerca dei nuovi mercati emergenti. E’ questa la spinta che ha portato le associazioni territoriali di Confindustria Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Banca Antonveneta, a programmare una serie di seminari tematici su paesi magari ancora poco conosciuti, ma dalle grandi prospettive future. Nella sede di Confindustria Udine si è tenuto un focus sull’Africa Sub Sahariana, che segue quello svoltosi pochi giorni fa a Pordenone sull’Area del Golfo Persico cui seguirà quello di Monfalcone su Nord Africa e Turchia in programma per il 21 giugno.

La novità di questi incontri sta nella volontà di inquadrarli organicamente in un percorso di approfondimento che vuole raggiungere tutte le piccole e medie imprese regionali, anche al fine di stimolare il confronto e sviluppare possibili sinergie tra loro. L’intento è di fornire tavole rotonde il più possibile interattive, informazioni su gare, appalti, possibilità di distribuzione commerciale, ricerca clienti e quant’altro è ritenuto utile per le aziende, sulla scorta della presenza diretta di Banca Antonveneta in questi paesi.

L’avvocato Eugenio Bettella, managing partner di Rodl & Partner, ha focalizzato l’attenzione non solo sulle opportunità, ma anche sul quadro economico e giuridico, sul diritto del lavoro vigente e sul sistema giudiziario di Ghana, Nigeria, Angola e Mozambico. Il Ghana è tra le economie mondiali con il più alto tasso di crescita stimato per il biennio 2012-2013 (+13,5% nel 2011). La Nigeria è fra le maggiori economie dell’Africa ed è il principale esportatore di petrolio assieme all’Angola. L’Angola attraversa, dalla fine della guerra civile nel 2002, una fase di forte espansione economica, con una crescita media del PIL dell’11,1% (tra il 2001 e il 2010). Durante il biennio 2009-2010 si è tuttavia verificata una notevole crisi di liquidità, che oggi pare superata. Il Mozambico, infine, presenta un aumento del PIL del +7,2% (+7,5% previsto per il 2012).

Gaetano Fusco e Paolo Annibale Di Martino, di Banca Antonveneta, hanno illustrato il progetto, sottoscritto da Banca Antonveneta e di Confindustria Udine, a sostegno dei programmi di internazionalizzazione delle PMI.