Presentati i progetti ideati da giovani veneti dedicati alla cittadinanza attiva e al volontariato

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bando volontariato giovani - sernagiotto e commissione giudicatrice progetti 1Sernagiotto premia i vincitori del bando regionale di un milione euro

Giovani che aiutano i più giovani nello studio, o giovani che aiutano gli anziani; giovani attenti ai percorsi di sostenibilità ambientale, economica e sociale, sensibili alla comunicazione tramite le reti internet ma anche a promuovere reti di solidarietà intergenerazione, interetnica culturale. Questi, fra tanti altri, i temi protagonisti dei progetti ideati dai giovani veneti di 64 Comuni e 14 istituti scolastici superiori del Veneto che sono stati finanziati con un contributo complessivo di 1 milione di euro derivante dal bando regionale 2011 sulle attività di volontariato e cittadinanza attiva indetto dall’assessorato regionale alle politiche giovanili.

Sono stati i giovani stessi a presentare proposte e progetti vincenti a Venezia, nella sede della Giunta regionale del Veneto, alla presenza di Remo Sernagiotto, assessore regionale alle politiche giovanili e i componenti della Commissione giudicatrice (presidenti delle Consulte provinciali degli studenti del territorio regionale, rappresentanti della scuola e dei comuni, Mario Modolo, dirigente servizi sociali Giunta regionale).

In ordine di merito, i primi 6 progetti premiati con un contributo compreso tra i 19.000 e i 28.000 euro e presentati da comuni sono stati: Venezia, Vittorio Veneto (Treviso), Conegliano (Treviso), Colle Umberto (Treviso), San Pietro in Canario (Verona), Vicenza. Per quanto riguarda invece i progetti presentati dalle scuole, sono 3 ad aver ottenuto i punteggi più alti e quindi contributi tra i 16.800 e i 17.900 euro: il liceo statale “Brocchi” di Bassano del Grappa (Vicenza), l’Istituto Cavanis “Collegio Canova” di Possagno (Treviso), l’Istituto Tecnico Industriale Statale “Max Planck” di Lancenigo di Villorba (Treviso).

Sernagiotto ha informato che i fondi regionali derivano dalla seconda annualità dell’accordo di programma quadro (APQ) in materia di politiche giovanili siglato nel 2008 tra regione Veneto, Ministero dello sviluppo economico e dal Dipartimento della gioventù della presidenza del Consiglio dei ministri che ammontano complessivamente a 2,7 milioni di euro che sono stati destinati a tre bandi: sul cinema (700.000 euro), sulla cittadinanza attiva (1 milione di euro) e sull’imprenditoria giovanile (1 milione di euro). Egli ha annunciato che a settembre saranno presentati ai giovani del Veneto i nuovi bandi relativi al volontariato, alla creatività e al lavoro.

Manuel Remonato, coordinatore regionale delle consulte provinciali studentesche del Veneto e membro della commissione giudicatrice ha sottolineato “la responsabilità e l’impegno nel valutare i progetti dei nostri coetanei, cosa che ci è servita a crescere”, mentre Mario Modolo dirigente regionale dei servizi sociali e Michela Possamai dell’Ufficio scolastico regionale hanno espresso “la soddisfazione della Giunta regionale per la positiva esperienza e il lavoro fatto dalla commissione, soprattutto da parte dei giovani”.