Zorzato: “interessanti novità per l’edizione 2012, con una giuria di giovani chiamata a scegliere tra una rosa di cinque finalisti”
Ha raggiunto il ragguardevole traguardo della cinquantesima edizione il premio letterario “Regione del Veneto – Leonilde e Arnaldo Settembrini – Mestre”, che quest’anno cambia la sua formula. “Non sarà più la giuria tecnica ad individuare il vincitore – spiega il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura Marino Zorzato – ma una giuria di giovani, che lo sceglierà all’interno di una rosa di cinque autori finalisti”. Nato nel 1959, il premio è dedicato al genere letterario del racconto-novella. Dopo un’interruzione durata un quinquennio, ha ripreso nel 1991 per iniziativa della Regione che ne ha assunto l’organizzazione.
Il bando per la presentazione delle opere è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 42 dell’1 giugno. Le candidature degli autori italiani di novelle o racconti, pubblicati in volume unico nel biennio precedente la scadenza del bando, che intendono concorrere, dovranno pervenire entro il 2 luglio prossimo. Il premio è di 8.000 euro.
La giuria tecnica del premio, che sceglierà la cinquina finalista, è composta da Giorgio Pullini (presidente), Tiziana Agostini, Mario Baudino, Laura Lepri , Giancarlo Marinelli ed Enrico Palandri. Presidente onorario è Gian Antonio Cibotto. La “Giuria dei giovani” sarà potenziata rispetto agli anni scorsi e composta da studenti delle scuole superiori di Mestre e da studenti degli atenei di Padova e Venezia, per un totale di 21 giovani. Saranno loro a decretare il vincitore del premio, nell’ambito della cinquina finalista. La proclamazione avverrà, per scrutinio palese, nella serata di assegnazione del premio al Teatro Toniolo di Mestre.