Risolto uno dei problemi di accesso al quartiere Camin
La promessa agli abitanti di Camin era stata fatta dal presidente della Zona Industriale di Padova (Zip) Angelo Boschetti in occasione di un’altra inaugurazione, quella della mostra storica “Il paesuccio di Camin”, organizzata a palazzo Sarmatia nel giugno 2009. “In accordo con l’assessorato alla mobilità guidato da Ivo Rossi – aveva detto – abbiamo intenzione di realizzare un bypass per alleggerire l’intenso traffico che attraversa la vostra frazione lungo via Vigonovese, principalmente indotto dall’innesto con la tangenziale”. Detto, fatto.
Inserita nel Piano triennale degli appalti, l’opera è stata quindi approvata e appaltata con procedura ristretta semplificata. Vincitrice della gara è risultata la ditta padovana F.lli Collesei snc.
Il nuovo tracciato si snoda attraverso via Lisbona e via dei Ronchi dove, subito prima di raggiungere via San Salvatore, curva a sinistra lungo la nuova bretella, p
osizionata sul sedime dei binari un tempo utilizzati dalle Officine Meccaniche Stanga. Attraverso il già esistente passaggio sotto la Tangenziale Est (corso Argentina) è così ora possibile raggiungere via Uruguay proprio in corrispondenza di via Venezuela.
Lunga quasi 600 metri, con sezione di 9 metri (una corsia per senso di marcia), l’arteria si innesta nella viabilità esistente attraverso tre rotatorie di circa 12 metri di diametro e 2,5 m di marciapiede.
La sua realizzazione si giustifica ulteriormente nell’ambito di un più ampio progetto di Zip – previsto dal Prg del Comune di Padova – che prevede un importante miglioramento della viabilità nella Zona Sud. La bretella, infatti, finirà col collegarsi, a un nuovo viale di raccordo, adiacente al fascio binari, che unirà corso Stati Uniti, con corso Spagna, via Inghilterra e via Nuova Zelanda.
Complessivamente la base di appalto per la realizzazione dell’intero sistema viario si aggira sugli 8 milioni di euro. Nel bilancio 2011, recentemente approvato dall’assemblea Zip, sono stati intanto stanziati, per un importo di 930.000 euro, i lavori relativi all’esecuzione delle rampe e alla realizzazione di una rotatoria di smistamento del traffico degli automezzi tra via Inghilterra e Corso Spagna, utilizzando il sottopasso al fascio binari Rfi che già era stato completato nel 2008 per un importo di 2.300.000 euro.
Per Boschetti “stiamo procedendo attraverso tutta una serie di piccoli passi per evitare esposizioni finanziarie più lunghe della nostra gamba. E’ anzi nostro vanto riuscire ad assicurare la puntuale manutenzione del comprensorio e il miglioramento continuo delle sue infrastrutture e servizi, al fine di garantirne l’elevato standard qualitativo, senza gravarne i costi sui nostri soci fondatori (Provincia, Comune e Camera di commercio)”.
