I giovani spumantisti del Trentodoc organizzano l’evento nel giardino del castello del Buonconsiglio a Trento
“Trentodoc Experience” è l’evento, in programma giovedì 31 maggio al Castello del Buonconsiglio (dalle ore 18.30 alle 23.30), ideato con lo scopo di avvicinare al Metodo Classico Trentino i giovani. L’appuntamento è stato presentato dal “gruppo giovani” di Trentodoc, capitanato da Carlo Moser, vicepresidente dell’Istituto e dell’assessore provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione Tiziano Mellarini, per il quale “si tratta di un segnale forte di unità e di sguardo verso il domani: questi giovani produttori rappresentano il futuro della vitivinicoltura trentina e possono dare spunti e idee importanti per la promozione del marchio Trentodoc, facendo breccia tra il pubblico più giovane”.
“Bere Trentodoc – ha detto Moser – vuol dire avere attenzione per le cose fatte bene, apprezzare la qualità e i prodotti creati a regola d’arte, vuol dire soprattutto ricercare i prodotti creati direttamente dalla terra trentina attraverso la passione dei produttori e promuovere il bere consapevole tra i giovani, diffondendo il concetto di moderazione. Con questo evento, e con altre iniziative che proporremo prossimamente, vogliamo coinvolgere soprattutto i giovani e farli avvicinare a questo prodotto”.
Le fasi del Metodo Classico, dalla vendemmia alla sboccatura, saranno illustrate nel corso dell’evento nei giardini del castello attraverso una serie di pannelli realizzati per l’occasione dall’artista trentino Fabio Vettori: le sue famose formichine avranno il compito di raccontare in maniera semplice e diretta quali siano i passaggi fondamentali per ottenere il Trentodoc e dare così il giusto valore a questo prodotto. “Oltre ai pannelli, noi produttori – ha spiegato Rudy Zeni dell’omonima azienda agricola – saremo sul posto per accompagnare i visitatori nella degustazione e alla scoperta del mondo Trentodoc”. Le tipologie presenti nel punto bar allestito per l’occasione nel giardino interno del Castello saranno Brut, Rosé e Riserva. L’esposizione sarà ovviamente accompagnata dalle parole di tutti i giovani produttori di Trentodoc, ai quali si affiancheranno anche gli altri. Non mancheranno l’accompagnamento culinario attraverso sfiziosità trentine preparate dal rinomato chef Walter Miori e quello musicale, in primis con il gruppo di Mezzocorona Poor Works, seguito dalle 21 da un DJ-set. Il costo del biglietto di ingresso è di 6,00 euro e dà diritto ad una consumazione di Trentodoc. Quelle aggiuntive hanno un costo di 3 euro per i Trentodoc Brut e 5 euro per le altre due tipologie. Fino alle 19.30 verrà inoltre offerto un calice di Trentodoc come benvenuto durante il momento inaugurale di “Trentodoc Experience”.
