Inaugurata dal presidente Zaia la cassa d’espansione del torrente Brenton a Riese Pio X

0
767
Zaia inaugura cassa espansione Riese Pio X 1
Zaia inaugura cassa espansione Riese Pio X 1Zaia: “la sicurezza dalle inondazioni del Veneto passa da interventi come questo”

Il presidente della regione del Veneto Luca Zaia ha inaugurato a Riese Pio X in provincia di Treviso la cassa di espansione che è stata realizzata sistemando la ex cava “Bergamin” (con una capacità di 500.000 metri cubi) e completando il canale di scolmo dal torrente Brenton. In caso di eventi alluvionali, servirà ad evitare allagamenti non solo nei comuni di Riese Pio X e Castelfranco Veneto ma anche dell’alta padovana, come Resana, Camposampiero e Loreggia. Proprio parlando di alluvioni, Zaia ha ricordato che quella di ottobre-novembre 2010 ha colpito circa 500.000 veneti in 227 comuni. Per i danni che si sono avuti sono stati stanziati 371 milioni di euro a fronte di 10.400 pratiche che sono state evase.

“Siamo quindi chiamati a programmare – ha detto Zaia – perché da 80 anni non si facevano opere idrauliche, non per colpa degli amministratori che ci sono stati, ma per una generale mancanza di cultura in questo campo”. Il presidente ha fatto presente che, per sistemare le infrastrutture idrauliche, nel dopo alluvione sono state aperti e chiusi quasi 280 cantieri per altrettante opere.

Per Zaia “il futuro è continuare su questa strada, volendo mettere in sicurezza tutto il Veneto. La vera sfida è di investire e la Regione nel suo bilancio per la prima volta ha inserito 50 milioni con queste finalità”. Il presidente ha sottolineato anche che sono stati liquidati ai comuni tutti i fondi che sono stati stanziati, in base alla normativa, per i danni sofferti dalle famiglie e dalle imprese, rinnovando comunque l’invito già rivolto più volte in passato ad assicurarsi contro le avversità atmosferiche. Il presidente ha affermato che il dissesto idrogeologico è una priorità e la Regione sta lavorando per la realizzazione nel breve termine di bacini di laminazione delle piene per la messa in sicurezza del territorio. “Trasformare delle cave in bacini – ha concluso Zaia – può essere una buona soluzione anche per quanto riguarda il ripristino del paesaggio agrario”.