L’allarme della provincia di Bolzano: “stiamo cercando soluzioni alternative per i 44.000 cittadini che rinnovano la patente ogni anno”
Di punto in bianco, senza alcun preavviso, lo Stato per la mancanza dei fondi necessari ha deciso di non spedire più i tagliandi di rinnovo patente e di cambio di residenza. “Abbiamo ricevuto dal Ministero la specifica comunicazione dell’interruzione del servizio”, spiega l’assessore provinciale ai trasporti Thomas Widmann, che parla di “un segnale di allarme che lo Stato sospenda un servizio pubblico non per altre ragioni, ad esempio difficoltà tecniche, ma invece perché non ha più soldi”.
Il Ministero ha disposto soluzioni alternative per tamponare i disagi agli utenti e chiede la collaborazione di tutti gli uffici sul territorio: sospeso l’invio dei tagliandi per il rinnovo della patente e il cambio di residenza (misura retroattiva al 1° febbraio), per circolare regolarmente in Italia il cittadino dovrà accompagnare alla patente di guida il certificato medico rilasciato in sede di accertamento sanitario svolto positivamente per il rinnovo del documento di guida. Widmann ricorda che in Alto Adige sono nel 2011 sono state rinnovate 44.000 patenti di guida e che quindi il numero degli utenti interessati è molto alto.
La Provincia sta esaminando la situazione per capire se sia possibile intervenire a favore degli utenti, sia con misure a livello locale che nei rapporti con il Governo: “in questi mesi – ricorda Widmann – ci sono stati richiesti nuovi sacrifici per risanare i conti statali, ci vengono sottratte fonti di entrata e con il patto di stabilità ci viene congelata la possibilità di spesa. Ora ci dobbiamo confrontare anche con ulteriori compiti che spetterebbero allo Stato”.