Una medicina senza discriminazioni maschio-femmina

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Convegno venerdì 9 marzo, ore 17.00, Auditorium viale Margherita a Vicenza

Lo sapevate che tutto ciò che si sa e si fa per le malattie cardiovascolari è stato provato e studiato su uomini? Eppure si tratta di una patologia che colpisce più le femmine che i maschi. La stessa cosa succede in campo farmaceutico, dove la maggior parte dei farmaci viene testata su maschi, con effetti che poi sulle femmine sono diversi. Se si escludono le malattie prettamente femminili, come il cancro al seno, o disturbi come la menopausa, la medicina ha sempre considerato l’uomo come se fosse il “normale” della specie umana, un test valido per tutti in termini di terapia, diagnostica, prevenzione. Eppure non è così.

Lo sostiene a gran voce la dottoressa Giovannella Baggio, direttore di Medicina generale dell’Azienda ospedaliera di Padova e presidente del Centro studi nazionale su salute e medicina di genere. La Baggio sarà relatrice venerdì 9 marzo al convegno che la Commissione Pari opportunità della provincia di Vicenza in collaborazione con la Ulss6 organizza per parlare di medicina di genere. L’incontro, che si terrà all’auditorium di viale Margherita a partire dalle 17.00, ha un titolo curioso, “Dalla sindrome del bikini alla medicina di genere”, a significare che gli studi sulla donna negli ultimi decenni si sono concentrati sull’apparato riproduttivo e sul seno, ma è necessario fare un passo avanti.

“La medicina di genere – dice la presidente della Commissione Ornella Galleazzo – studia le patologie che colpiscono entrambi i generi ma che hanno una storia clinica e un decorso diverso e che richiedono pertanto una risposta medica e organizzativa diversa. E’ però poco conosciuta, una vera e propria lacuna del sapere scientifico.” Il convegno, primo momento pubblico che la città di Vicenza dedica al tema, ha l’obiettivo di sensibilizzare da un lato il mondo medico e le tante aziende farmaceutiche presenti nel vicentino, dall’altro l’opinione pubblica.

I saluti istituzionali sono affidati ad Attilio Schneck, presidente della provincia di Vicenza, Antonio Alessandri, direttore generale della Ulss 6 Vicenza, e Grazia Chisin, consigliera di parità. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista Elisa Cantucci e avrà come protagoniste la dottoressa Baggio, Rosabianca Guglielmi, già primario di radioterapia oncologica Ulss 6, e Lorenza Leonardi, segretaria Cisl Vicenza. Le conclusioni sono affidate alla presidente Galleazzo.