La proposta del presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, per rispettare il processo bilingue italiano-tedesco
Il decreto sulle liberalizzazioni del Governo Monti prevede l’istituzione del cosiddetto “Tribunale delle imprese” che, per il Trentino Alto Adige, il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, avrebbe un’unica sezione centralizzata a Venezia, cosa che ha già suscitato i dubbi delle organizzazioni forensi, preoccupati del probabile allungamento dei tempi di giudizio rispetto a tribunali efficienti come quelli di Bolzano e di Trento.
Il presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, chiede che venga istituita a Bolzano un’apposita sezione del Tribunale delle imprese, argomentandolo con la difesa del bilinguismo: “solo così sarà possibile garantire il diritto sancito dallo Statuto di Autonomia all’utilizzo della propria madrelingua dinanzi al Tribunale, con processi bilingui e in lingua tedesca”.
La Camera di commercio e l’Ordine degli avvocati di Bolzano prevedono inoltre pesanti ripercussioni sull’Alto Adige come localizzazione economica e del diritto, se il Tribunale delle imprese sarà istituito a Venezia, come previsto fino ad oggi dal Governo. Il decreto sulle liberalizzazioni porta un rilevante svuotamento del diritto sancito costituzionalmente di utilizzare la propria madrelingua dinanzi al Tribunale (articolo 100 dello Statuto di autonomia e DPR 574/1988). Proprio per tutelare questo diritto, nel passato sono state istituite la Sezione di Bolzano della Corte di Appello di Trento e della Corte di Assise di Appello, nonché la Sezione autonoma di Bolzano del Tribunale regionale di Giustizia amministrativa (TAR).
Dopo che nel 2005 i processi concernenti i diritti d’autore, i brevetti e le altre materie riguardanti la tutela della proprietà industriale ed intellettuale sono diventati di competenza della Sezione specializzata in materia di proprietà industriale ed intellettuale della Corte di Appello di Venezia, ora il Governo Monti si prepara a trasformare queste Sezioni specializzate in Tribunali delle imprese, attribuendo loro ulteriori competenze che saranno tolte ai Tribunali provinciali. Ciò significa un’ulteriore perdita di attribuzioni per i Tribunali di Bolzano.
“Insieme ai parlamentari altoatesini a Roma e all’Ordine degli Avvocati di Bolzano ci opporremo a queste decisioni. Colgo l’occasione per ringraziare in modo particolare il senatore Oskar Peterlini (Svp), che con grande competenza ha presentato al Governo le nostre richieste”, conclude Ebner.
