Anche gli autotrasportatori trentini aderenti alle diverse associazioni di categoria – Confindustria Trento, Associazione Artigiani e FAI – stigmatizzano le notevoli difficoltà che sta vivendo in questi giorni il settore dell’autotrasporto merci a causa delle condizioni meteorologiche avverse, aggravate dai divieti temporanei di circolazione introdotti su diverse tratte stradali e autostradali della penisola.
Come ha già evidenziato l’associazione nazionale di categoria Anita, gli autotrasportatori trentino dichiarano in una nota “non è accettabile che precipitazioni stagionali ampiamente prevedibili portino al blocco di significative aree del Paese. L’insufficiente organizzazione degli enti preposti alla manutenzione delle infrastrutture non può gravare, oltre che sulla mobilità dei cittadini, sull’attività dell’autotrasporto merci. Le imprese del settore sono attrezzate per garantire la circolazione dei mezzi anche in presenza di neve, come dimostra il transito sulla tratta del Brennero, e ritengono che i divieti di circolazione in molti casi non siano giustificati”.
In altri Paesi europei, che pure affrontano condizioni meteorologiche anche più rigide di quelle italiane, non viene messa in discussione la circolazione dei mezzi pesanti che spesso viene disposta ingiustificatamente da prefetti e sindaci. Non si capisce pertanto perché in Italia qualche nevicata arrivi a paralizzare la vita di cittadini e imprese, quando basterebbe l’opera di prevenzione, ad iniziare dal controllo di ogni mezzo pesante circa la presenza a bordo del veicolo delle catene da neve e l’obbligo di montarle sulle ruote in adeguato anticipo.