Università Ca’ Foscari, oltre quota 5.000 le iscrizioni all’ateneo veneziano

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Crescita a doppia cifra delle immatricolazioni

In crescita le immatricolazioni ai corsi di laurea triennale e magistrale dell’Università Ca’ Foscari, a Venezia. Al 21 dicembre erano 4.016 le matricole iscritte ai corsi triennali (più 12,2% in confronto all’anno passato), alle quali si aggiungono le iscrizioni alle lauree magistrali, 1.635 (più 3,6%), per un totale di 5.651 nuovi iscritti.

“Il trend di crescita nelle immatricolazioni è superiore a quello degli scorsi anni – spiega il rettore di Ca’ Foscari, Carlo Carraro -. Per le triennali che rappresentano la quota principale, siamo a cifre mai raggiunte. Questo in gran parte dipende dallo sforzo fatto nei mesi passati, di rinnovare profondamente l’offerta didattica del nostro ateneo per renderla sempre più moderna.
Carlo CarraroUn’offerta formativa che integra insegnamenti diversi, come le lingue con l’economia per fare un esempio, o la storia dell’arte con l’informatica. L’obiettivo è di continuare su questa strada spiegando al meglio quanto straordinario sia studiare a Venezia e confermando l’alta qualità dei corsi, degli insegnamenti e dei servizi a disposizione di chi sceglie Ca’ Foscari”.

La crescita d’immatricolazioni si sono registrate soprattutto nei corsi di lingue orientali, che passano da 510 a 820 nuovi iscritti (+60%). Dopo alcuni anni di declino, aumentano del 26% le matricole dell’area scientifica, con incrementi soprattutto nel corso di laurea in scienze ambientali e informatica e un rinnovato interesse per il nuovo corso in chimica e tecnologie sostenibili (86 iscritti, +30%). Il totale per i corsi di laurea triennale per l’area scientifica passa da 235 a 297.

Per il rettore Carraro “il dato relativo all’area scientifica è sicuramente molto interessante, è il segnale che i cambiamenti radicali che abbiamo fatto nell’offerta formativa sono stati capiti. Sono percorsi di studio e formativi molto richiesti dal mercato del lavoro. Ca’ Foscari ha investito molto anche sulle scienze e continuerà a farlo per rendere il suo campus scientifico all’avanguardia. Entro ottobre del prossimo anno saranno pronti i nuovissimi spazi in via Torino che daranno migliori e moderne strutture”. Sostanzialmente stabile l’Area umanistica, pur in costante crescita, che passa da 681 a 697 immatricolati al primo anno (+2,3%) con l’effetto trainante del corso di conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali, un altro corso che integra competenze di discipline diverse, che risulta avere 267 nuove immatricolazioni a cui si aggiungono le 44 in Tecnologia per la conservazione e il restauro.

Punto di forza di Ca’ Foscari rimane l’ambito economico che mantiene e accresce la sua capacità attrattiva con i corsi di economia aziendale, commercio estero ed economia e commercio che registrano nel 2011 una crescita del 12%, passando da 1.312 matricole a 1.471, con una forte crescita soprattutto a Treviso (quasi raddoppiato). Va segnalato inoltre come i corsi di laurea magistrali in management ed economia, siano quelli che fanno registrare uno dei migliori differenziali, con un incremento delle immatricolazioni del 7,5%. L’elevato livello della formazione in campo economico – spiega Carraro – è di certo uno dei motivi per cui la crescita nel numero degli immatricolati è soprattutto legata alle lauree specialistiche dove Ca’ Foscari garantisce percorsi di assoluto livello e competitivi su scala internazionale. Sempre nell’ambito delle lauree magistrali, in crescita praticamente tutti i corsi di laurea attivati da Ca’ Foscari: sia in area scientifica (+17%) che in area linguistica dove si passa dai 374 iscritti dell’anno passato ai 466 del 2011-2012 (+11%). Stabile l’area umanistica (454 iscritti nel 2011 contro i 452 nel 2010).