Tutto è pronto a Cividale per la gubana da record

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Appuntamento al forno Cattarossi nella giornata di Capodanno

A Cividale, al forno Cattarossi, fervono i preparativi per realizzare la gubana più grande del mondo, il dolce tipico delle valli del Natisone, kermesse che andrà in scena il giorno di Capodanno. Lo scorso anno lo storico dolce delle Valli del Natisone registrò un peso di 59,3 kg. (contro i 53,5 kg dell’anno precedente). Il ‘taglio’ della gubana averrà su una grande tavola sotto il loggiato del palazzo comunale per poi essere offerta in degustazione per il brindisi augurale di capodanno.

 

Alcuni documenti storici proverebbero l’origine foroiuliense di questo dolce: viene citato dal veneziano Angelo Correr che attesta che nel 1409 compare tra le 72 vivande servite nel banchetto in onore di Papa Gregorio XII giunto a Cividale per presiedere un burrascoso concilio. La gubana è pure citata in altri documenti storici: un contratto risalente al 1576 e uno scritto datato Cividale 1738. Persino un canto friulanizzato composto nel 1713, in occasione della rivolta dei Tolminotti scoppiata per l’aumento dei dazi e delle gabelle, la cita in una strofa (‘gubanis cu’l savor’). Un altro riferimento, infine, che proverebbe invece l’origine valligiana del dolce è dato dalla presenza nelle valli del Natisone, e precisamente a Brischis, del cognome Gubana anteriore al 1612.

Anche sul nome del dolce vi è qualche discordanza. Secondo taluni esso deriva dallo slavo ‘guba’ che significa piega, il canonico cividalese Angelo Cracina, lo faceva derivare da ‘goban’, cioè fungo porcino poiché ne ricorderebbe al forma, per altri ancora gubana è una derivazione slovena della parola ‘gubat’ che significa avvolgere. Una lunga storia, insomma, che rivive in maniera originale nel capodanno cividalese per rilanciare il dolce sicuramente più tipico e conosciuto del Friuli Venezia Giulia, costituito da una base di pasta dolce lievitata con un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, liquore, scorza grattugiata di limone, dalla forma a chiocciola e cotto al forno.