Beccherle (Confartigianato Veneto): “il buon senso ha prevalso sugli interessi particolari”
“Il buon senso alla fine ha prevalso sugli interessi particolari e nella sua ultima seduta dell’anno il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la proroga di un anno alla norma che di fatto avrebbe messo fuori regola a partire dal primo gennaio 2012 gli autobus adibiti a trasporto pubblico privato con più di 15 anni di anzianità”. Esprime così tutta la sua soddisfazione ed il suo sollievo il presidente degli Autobus Operator di Confartigianato Imprese Veneto Mauro Beccherle subito dopo l’approvazione da parte del Consiglio Regionale del PDL 213 che sancisce la proroga alla legge regionale 11 del 2009.
Per Beccherle con questo provvedimento “è stata scongiurata la rottamazione forzata di oltre 500 autobus che non avrebbero più potuto circolare nel territorio regionale finendo così per mettere in ginocchio centinaia di aziende del settore con gravi ripercussioni anche sui loro dipendenti. La categoria in questi mesi ha seguito da vicino l’evolversi dell’iter legislativo consigliare fino al positivo epilogo di ieri sera”.
In quest’anno di tempo sarà compito di tutta la categoria “collaborare con tutte le forze politiche e con le altre organizzazioni del settore al fine di individuare un provvedimento che possa di fatto risolvere una problematica di grande importanza per il settore” sottolinea Beccherle.
I mezzi utilizzati dalle imprese, anche se con più di 15 anni di anzianità di servizio, sono costantemente sottoposti a controlli e devono superare la periodica revisione annuale da parte della Motorizzazione civile che ne assicura la piena efficienza e sicurezza a tutela dei cittadini e degli operatori del settore.