Zaia: “progetto strategico per il Veneto. Quest’anno via ad opere per circa 7,5 miliardi”
Con un annuncio a sorpresa (“facciamo una nuova strada, la Nogara – mare Adriatico”), il presidente della regione Veneto, Luca Zaia ha presentato a palazzo Balbi a Venezia l’iniziativa da molti inaspettata.
“L’assessore Renato Chisso – ha spiegato Zaia – ha portato la delibera per la gara della nuova arteria, il cui valore è di un 1.912 milioni di euro. Questa cifra si aggiunge quest’anno ai 2,3 miliardi per la Superstrada Pedemontana Veneta, ai 784 milioni per la Nuova Valsugana, ai 2,5 miliardi per la riconversione di Porto Tolle. Abbiamo cercato di fare la nostra parte come committente e stazione appaltante – ha concluso Zaia – chiedendo sempre che per i lavori venga impiegata manodopera veneta”.
A Zaia ha fatto eco l’assessore ai lavori pubblici, un soddisfattissimo Massimo Giorgetti: “il Veneto occidentale avrà un collegamento veloce con il mare, garantito da questa nuova autostrada regionale” secondo cui “questo è un passo che mi fa molto piacere annunciare, perché dimostra l’impegno costante nel soddisfare le esigenze del territorio. Al termine del lungo iter approvativo, la Regione ha saputo azionare la leva per velocizzare lo sviluppo dell’area, ma anche per mettere in moto un volano economico. Infatti, in questo momento di difficoltà per il settore dei lavori pubblici, la gara per la Medio Padana rappresenta una boccata di ossigeno per le imprese. Individueremo entro breve il proponente che realizzerà e gestirà l’opera e i vantaggi per l’area veronese e la bassa padovana saranno presto evidenti”.
Quali sono le caratteristiche del nuovo tracciato? L’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico, con il collegamento con A22 “Del Brennero”, è finalizzata al miglioramento delle condizioni della mobilità est ovest lungo l’area padana, integrando l’asse storico costituito dalla A4 con il potenziamento dell’asse medio padano; al miglioramento della qualità del servizio e della sicurezza della mobilità sulla rete viaria della bassa veronese e della provincia di Rovigo, con il decongestionamento della SR 10 nel tratto tra Nogara e Legnago, la riqualificazione e messa in sicurezza della SS 434 Transpolesana e la prosecuzione dell’itinerario ad est sino ad Adria ed il delta del Po; al miglioramento dell’accessibilità del territorio alle principali infrastrutture autostradali esistenti o in programma: A22, A31, A13, Nuova Romea.
Il tracciato della autostrada Nogara-Mare ha origine a Nogara (VR) con l’innesto sulla strada statale S.S. 12 “dell’Abetone e del Brennero”, ed ha termine ad Adria (RO), con possibilità di interconnessione con la prevista Autostrada E55 “Nuova Romea”. Nella proposta aggiornata il tracciato viene completato con il collegamento che da Nogara prosegue verso ovest fino alla A22 “Del Brennero” in Comune di Nogarole Rocca.
La nuova arteria interessa i territori delle province di Verona e di Rovigo e i comuni di Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Isola della Scala, Sorgà, Erbè Nogara, Salizzole, Gazzo Veronese, Sanguinetto, Casaleone, Cerea, Legnago, Villabartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Giacciano con Barrucchella, Trecenta, Canda, Bagnolo di Po, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arqua’ Polesine, Rovigo, Bosaro, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Crespino, Gavello, Villanova Marchesana ed Adria.
La piattaforma stradale viene classificata come Categoria A “Autostrade – Ambito Extraurbano”. La sezione tipo prevede due carreggiate composte da due corsie di marcia di larghezza 3,75 m, una corsia di emergenza di larghezza 3,00 m e un margine interno di 5,00 m per una larghezza complessiva di m. 26,00.
Particolare rilevanza nella proposta progettuale è assunta dalla viabilità complementare che, recependo numerose richieste degli enti locali, assomma a complessivi 64 km circa. Tra tali opere rivestono particolare rilievo i collegamenti per l’ospedale di Legnago e per quello di Trecenta in provincia di Rovigo, nonché il collegamento che dall’interconnessione con la A31 Valdastico Sud porta alla banchina portuale di Canda in provincia di Rovigo.
Durata della concessione è prevista in 40 anni dalla data di entrata in esercizio dell’opera, anche se tale elemento sarà comunque oggetto di gara. L’autostrada sarà a pedaggio (con esenzione dal pagamento per i residenti per percorrenze non superiori a 15 km e fino a 15 anni) con un sistema di esazione dinamico mediante l’impiego di tecnologie telepass.
Il costo complessivo dell’opera è di 1.912 milioni di euro circa con un contributo pubblico in conto capitale di 50 milioni di euro oltre all’IVA. (tale elemento sarà comunque oggetto di gara).
La Giunta regionale ha incaricato la Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni di procedere alla pubblicazione del bando di gara della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione dell’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico e per la progettazione preliminare con studio di impatto ambientale, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del collegamento fra autostrada e la A22 “del Brennero” per l’individuazione dei soggetti competitori da confrontarsi con il promotore per la definitiva individuazione del concessionario.